Messina, c'è l’ok del tribunale per i pagamenti ai tesserati

Missione compiuta. L’Acr Messina ha ufficialmente completato la domanda di iscrizione al prossimo campionato di Serie D. Decisiva, in tarda mattinata, l’autorizzazione del tribunale a effettuare i pagamenti arretrati ai tesserati relativi alla stagione appena conclusa. L’iter è stato avviato e completato in giornata, con l’incartamento già pronto da ieri e le buste paga inviate nei giorni scorsi. L’importo complessivo da coprire era di circa 500mila euro, cifra coperta in parte con le disponibilità presenti nelle casse sociali e in parte con un ulteriore trasferimento di fondi. Ogni movimento, però, ha richiesto l’ok del commissario Maria Di Renzo, considerato che il club è sottoposto a controllo giudiziale. I versamenti sono stati effettuati dall’attuale socio di minoranza Pietro Sciotto.

Il termine ultimo era fissato alle 17:00 e la corsa contro il tempo è andata a buon fine. Il Messina aveva già prodotto la fideiussione a prima richiesta da 31mila euro e completato il passaggio da Srl a Ssd, mossa strategica per accedere ai benefici fiscali riservati alle società dilettantistiche.

Ora lo sguardo si sposta sul futuro: chi guiderà la società nella prossima stagione e con quali ambizioni? Di certo c’è una pesante penalizzazione (almeno 14 punti) che il club dovrà scontare, ma anche una nuova pagina che attende ancora di essere scritta.