Il Messina, al termine di una gara molto sofferta, sul campo pesante e contro una Vigor Lamezia mai doma, conquista una vittoria importantissima, perché lascia, finalmente, l’ultimo posto in classifica, con 10 punti, superando il Paternò. Adesso serve che la società venga sistemata e si possa rivedere una speranza di futuro migliore. Basta il gol di Roseti dopo 6’ a battere i biancoverdi, comunque autori di una prova volitiva e con qualche occasione sprecata, ma, alla fine, il risultato premia l’abnegazione degli uomini di Romano, festeggiati, dopo il 90’, dai tifosi della Sud.

PREPARTITA – Come da tradizione instaurata in questa annata sportiva, ma riprendendo antiche abitudini, la domenica pomeriggio, dal punto di vista metereologico, non incoraggia i tifosi messinese a recarsi in contrada San Filippo per la sfida di oggi tra Messina e Vigor Lamezia, ancora una prova da non fallire per gli uomini di Pippo Romano, che cercano di continuare il loro cammino dal fondo della classifica verso posizioni più tranquille. Nessuna particolare sorpresa nelle formazioni iniziali, con i padroni di casa che schierano il 3-5-2 e gli ospiti in campo con un 4-3-1-2 per cercare di fermare l’emorragia di risultati, viste le tre sconfitte nelle ultime gare. Presente, nel settore ospiti, anche una rappresentanza di circa trenta tifosi lametini, molto attivi nei cori prima dell’inizio del match.

CRONACA
PRIMO TEMPO – Dopo qualche minuto di ritardo e il ricordo di Nicola Pietrangeli, scomparso nella settimana che si sta concludendo, inizia la partita con il primo possesso di marca giallorossa. Messina in vantaggio alla prima occasione in cui entra in area dopo una azione manovrata passata per i piedi di De Caro, scambio sulla fascia con Maisano, cross dal fondo, stoppa Bombaci e spara un sinistro forte sul quale mette il piedino Roseti ed è 1-0. Ancora pericoloso il Messina all’8’, stavolta sulla corsia mancina, dove Bombaci salta il proprio avversario diretto, crossa dal lato corto dell’area, Tourè ci prova al volo e la Vigor si salva sulla linea di porta. Ancora il francese arriva vicinissimo al raddoppio al minuto 15, quando approfitta di un rilancio da Garufi, arriva in area, incrocia il destro, deviato da un difensore e Iannì, fortunosamente, si salva con i piedi. Il primo squillo degli ospiti arriva al 18’ con un tiraccio dai 25 metri di Simonetta dopo una buona trama di gioco. Molto più pericolosa la Vigor al 21’, con un intervento in scivolata di Bosia a chiudere sul fondo una incursione di Tandara. I calabresi prendono campo e sfiorano il pareggio con una botta da lontano di Simonetta, dopo la respinta della barriera su un tiro da fermo di Catalano dai 25 metri. Palla una spanna a lato del palo alla destra di Sorrentino. Trasciani si becca il primo giallo della gara al 32’, quando, per la stizza dopo un fallo di mano commesso in proiezione offensiva, allontana il pallone. Infortunio per Tandara al 35’, al suo posto entra in campo Spanò. Proteste biancoverdi al 36’, quando Marigosu cade a terra in area giallorossa, ma l’arbitro non rileva alcun fallo. Il primo tempo finisce dopo 3’ di recupero senza particolari scossoni.
SECONDO TEMPO – Nessuna sostituzione per i due tecnici nell’intervallo e inizio di ripresa con il giallo per Marigosu, autore di un intervento piuttosto duro su Bosia. Infortunio per Bosia, costretto a uscire dal campo al 57’, al suo posto c’è Clemente, con De Caro che si sposta nella posizione di centrale a sinistra nel trio difensivo. Ammonito Sorrentino al 64’ per avere ritardato la battuta di un calcio di punizione dalla propria metà campo. Mancini, al 64’, sostituisce Amendola con Riga. Il Lamezia sembra più vivo e, al 64’, arriva un pallone molto invitante sui piedi di Catalano, appostato al limite, destro troppo alto, così come è impreciso Marigosu, un minuto più tardi, nella botta al volo. Romano cerca di correre ai ripari mettendo dentro Tesija al posto di Roseti, sfiancato dopo un lavoro incessante di pressing, dopo il gol del vantaggio. Cambio anche tra le fila lametine, esce Bammacaro, dentro La Vecchia. Ospiti vicinissimi al pareggio al 73’ quando Catalano, da sinistra, mette un pallone al centro, diventa un tiro insidioso, su cui Sorrentino riesce a mettere la mano, deviando proprio sulla traversa. Cambio tra le fila giallorosse, con Azzara al posto di Saverino quando scocca il minuto 75. Messina che prova a prendere gli avversari più alti e, al 77’, Maisano ruba palla, entra in area avversaria, ma poi decide per il tiro altissimo, invece di servire i compagni. Il neoentrato impiega tre minuti prima di prendere l’ammonizione per un pressing troppo aggressivo su Montebugnoli. Gli uomini di Romano cercano di presidiare la propria area, sotto la pressione biancoverde, sempre più forte col passare dei minuti. La Vecchia, all’86’, punta Bombaci che lo porta dentro la propria area e poi si fa saltare, tiro di sinistro quasi dal fondo, Sorrentino respinge coi pugni e la difesa libera. Messina che resiste con affanno, provando a ripartire sporadicamente, come all’88’, quando Tourè, lanciato da Azzara, supera Montebugnolo e viene anticipato, con un poco di fortuna, da Iannì. E’ il momento di Fravola per Bombaci al 90’, mentre l’arbitro assegna sei minuti di recupero. Brivido per i circa duemila tifosi giallorossi al 4’ di recupero, quando Spanò, di testa, è solissimo, manda fuori, ma il primo assistente segnala che la palla, sul corner battuto da Catalano, aveva oltrepassato la linea di fondo. Si innervosiscono i giocatori lametini, ne fa le spese Riga, espulso al 95’ per un fallo di reazione su Maisano.
TABELLINO

MESSINA- VIGOR LAMEZIA 1-0
Marcatori: 6’ Roseti (M)

MESSINA (3-5-2): Sorrentino; De Caro, Trasciani, Bosia (dal 57’ Clemente); Maisano, Aprile, Garufi, Saverino (dal 75’ Azzara), Bombaci (dal 90’ Fravola); Tourè, Roseti(dal 70’ Tesija) In panchina: Paduano, Zucco, Elia, Sturniolo, Ivan. Allenatore: Pippo Romano
VIGOR LAMEZIA (4-3-1-2): Iannì; Amendola (dal 64’ Riga), Staiano, Montebugnoli, D’Anna; Bammacaro (dal 71’ La Vecchia), Simonetta, Del Pin; Marigosu; Catalano, Tandara (dal 35’ Spanò). In panchina: Verdosci, Marcellino, Guerrisi, Curcio, Andreassi, Gaudio. Allenatore: Renato Mancini
Arbitro: Andrea Scarano di Seregno
Assistenti: Giampaolo Giannone di Arco Riva e Fabio Cappellaro di Verona
Ammoniti: 32’ Trasciani (M), 47’ Marigosu (VL), 64’ Sorrentino (M),78’ Azzara (M)
Espulso: 95’ Riga (VL)
Corner: 2-4
Recupero: 3’,6’

Sezione: Acr Messina / Data: Dom 07 dicembre 2025 alle 17:06
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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