Futura Brolo, presidente Astone: "Per andare avanti serve l'aiuto di tutti"

La Futura Brolo cerca il sostegno di tutti. La società gialloblù ha lanciato un vero e proprio appello per poter continuare ad andare avanti, per alimentare la voglia di calcio che, spesso, si scontra con questioni di carattere economico. Dopo aver archiviato questa stagione con una positiva salvezza nel campionato di Promozione e aver raggiunto importanti traguardi con il settore giovanile, il bilancio della Futura è sicuramente positivo, ma, adesso, è arrivato il momento di pensare e programmare il prossimo anno, ma "per affrontare in maniera dignitosa la prossima stagione abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti" - ha affermato il presidente della Futura Brolo, Vittorio Astone, che con una breve nota sulla pagina ufficiale del club intende richiamare l'attenzione di imprenditori e, in generale, delle forze locali: "Diciamo grazie a chi, da anni, sostiene la Futura ma, da oggi, dopo i tanti sacrifici fatti da ognuno di noi, solo con le forze economiche che ci hanno accompagnato in questo lungo percorso non siamo più in grado di andare avanti. Per continuare a coltivare il nostro movimento calcistico che, innanzitutto, punta alla valorizzazione dei giovani e che prova a regalare piccole soddisfazioni al paese grazie alla prima squadra, serve uno sforzo maggiore da parte dell’imprenditoria brolese".

Un impegno che, negli ultimi anni, ha sicuramente portato benefici al centro tirrenico e, adesso, per evitare il peggio serve la collaborazione di chi tiene davvero al sodalizio gialloblù: "La Futura ha messo in risalto il nome del comune di Brolo in tutta la Sicilia sia con la prima squadra che con il settore giovanile. Non vogliamo essere ringraziati da nessuno, lo facciamo per passione, ma oggi abbiamo bisogno di una grossa mano. In caso contrario, la Futura Brolo rischia di fare una brutta fine. Sarebbe un grosso dolore per me - ha concluso il presidente - per ogni singolo componente dello staff tecnico e dirigenziale ma non ci sarebbe altra soluzione”.