Ottima partenza in stagione ma è ancora caccia al primo successo in casa per il Gescal che ospita al Despar la Nuova Rinascita Patti. Gara sulla carta abbordabile ma l'ultimo posto degli ospiti non può far credere ai biancoverdi che sia una gara semplice, perché gli uomini di Squatrito, che hanno già osservato il turno di riposo, hanno mostrato ottime qualità offensive nei due match giocati.

Primo tempo: inizia la gara al "Despar Stadium". Gara che inizia con molto agonismo. Al 3' brutto intervento sulla trequarti di Alessandro su Tiano che avrebbe meritato il cartellino, il numero 7 ospite viene solo richiamato. Sulla punizione si avventa in area La Rocca che sul primo stop non riesce a sistemare bene la palla e poi commette fallo sull'avversario. È il Gescal a fare la partita e al 10' La Rocca ha l'occasione per sbloccarla ma, dopo un bel duetto sulla sinistra tra Sturniolo e Marino, il primo crossa e il centravanti non inquadra lo specchio. La difesa spazza e dalla rimessa il cross stavolta è per Sturniolo che non ci arriva. Al 13' Olivo scippa il pallone a Casale e crossa sul secondo palo ma la sfera sfiora la parte superiore della traversa. La Nuova Rinascita prova comunque a portare un pressing alto per impensierire la difesa neroverde con Giordano e compagni che però, al momento, reggono senza particolari affanni. Al 18' arriva il primo vero tiro verso la porta avversaria della Nuova Rinascita, ed è di Siragusano che carica il mancino dai 20 metri ma trova l'opposizione sicura di Papale. Un minuto dopo, però, Lunetta entra scomposto su Tiano in area: secondo il signor Moncalvo è rigore, intervento al limite. Dal dischetto va La Rocca che calcia con potenza e precisione e al 19' trova il vantaggio per i suoi. Nuova Rinascita in confusione e al 22' il Gescal prova ad approfittarne con un rilancio di Giordano su cui si avventa La Rocca che sradica il pallone dai piedi di un avversario, mette in mezzo per Zappalà anticipato al momento del tiro da Filistad. Al 27' Ballarò prova il bis dopo il corner vincente della scorsa settimana ma il suo tentativo di gol olimpico viene fermato a pochi centimetri dalla linea di porta, con Sturniolo che poi, da terra, non riesce a ribadire in porta in una selva di gambe. Al 33' arriva però, inaspettatamente, il pari ospite con Siragusano ben imbeccato in profondità da Alessandro. Il tocco supera Papale e la Nuova Rinascita si riporta sul pari. Reazione di rabbia immediata del Gescal con un destro al volo di La Rocca su un rilancio della difesa ospite che termina a lato. La gara si innervosisce e il signor Moncalvo è costretto ad ammonire spesso nell'ultima parte di primo tempo. Un fallo di Siragusano, ammonito anche lui, causa una punizione dalla trequarti che Ballarò manda in mezzo, la Nuova Rinascita rinvia male e la sfera arriva nella disponibilità di La Rocca che, con il mancino, batte Giuttari e riporta avanti i suoi. È l'ultima emozione di un primo tempo a tratti nervoso, in cui i biancoverdi hanno trovato il nuovo vantaggio, meritato, nel finale.

Secondo tempo: Si riparte con Canduci per Saia tra gli ospiti per avere maggiore peso offensivo. Pronti via però arriva la tripletta di La Rocca che insacca dopo uno scambio sulla sinistra tra Casale e Sturniolo, tocco in mezzo e taglio perfetto sul primo palo: dopo meno di un minuto è 3-1 Gescal. Al 3' Marino si accentra e prova la botta da 30 metri che termina alta. Poteva fare meglio il classe 2002 che aveva ancora spazio davanti a sé per avanzare. Al 6' punizione scodellata in mezzo dal solito Ballarò, Tiano colpisce ma manda fuori. Il terzino resta poi un minuto a terra dopo lo scontro con Giuttari, ma riprende il suo posto un campo. La Nuova Rinascita accusa il colpo ma prova comunque a riportarsi in avanti, con Siragusano soprattutto a suonare la carica. Il Gescal tiene comunque bene. All'11' qualche problema per Giuttari che mette male il piede ma, dopo quasi un minuto, riesce a tornare tra i pali. La Rocca al 18' va a dieci centimetri dal poker con un altro grande taglio sul cross di Sturniolo, mancino al volo fuori di poco. Un minuto dopo contropiede sprecato da Marino che perde il tempo per l'assist a Keita, si intestardisce nell'azione personale e trova un avversario sulla sua strada. Gli ospiti ci provano ancora tra 22' e 23' con Siragusano: prima Papale devia in corner, poi il portiere di casa respinge e Jaiteh sbaglia clamorosamente con la porta aperta davanti a sé mandando a lato. Dall'altra parte altro gran recupero offensivo di Tiano, La Rocca si inserisce e crossa per Sturniolo che di testa non inquadra lo specchio. Squadre lunghissime, ogni palla da una parte o dall'altra diventa pericolosa. Al 26' azione personale di Zappalà che crossa ma Filistad rinvia salvando una situazione pericolosa in area. Un minuto dopo ottima intuizione di Tiano che con un taglio in profondità trova Sturniolo, lob a superare Giuttari, la palla si allarga ma l'esterno biancoverde prova comunque la conclusione da posizione difficile e trova solo l'esterno della rete. Il Gescal taglia la difesa avversaria come fosse un coltello nel burro ma la scarsa precisione al tiro non aiuta i biancoverdi a mettere definitivamente in ghiaccio il match. Al 33' Ballarò inquadra lo specchio ma Giuttari blocca senza affanni. Cinque minuti dopo Spanò punisce i padroni di casa con un'azione insistita che vale il 3-2. Lampo ospite che riaccende anche nel punteggio una gara mai chiusa davvero perché, a dispetto del risultato, la Nuova Rinascita non ha mai smesso di proporre azioni offensive. Al 41' clamorosa ingenuità di Sturniolo che lascia i suoi in 10: già ammonito, al momento di lasciare il posto a Daniele Giordano, si toglie la maglia prima di uscire dal campo. Secondo giallo automatico e Gescal in 10 per gli ultimi minuti di gara. Al 45' Rottino lancia in area, stop a seguire di Spanò che si allunga forse la palla ma viene atterrato da Ventra: è rigore che lo stesso Spanò insacca. Beffa tremenda per il Gescal ma giusta ricompensa per una Nuova Rinascita che non ha mai mollato. Al 49' La Rocca vede con il terzo occhio l'inserimento di Marino, primo controllo ottimo e tentativo di dribbling che non va a buon fine, intervento pulito di Olivo tra le proteste di casa. Dall'altra parte fuorigioco dubbio ma rischio potenziale per il Gescal, che dopo cinque minuti di recupero si deve accontentare di un pareggio dopo aver condotto per quasi tutto il match con merito. Grave non aver chiuso la partita contro un avversario che non ha mai dato segnale di aver mollato, ancora più grave il rosso rimediato da Sturniolo per due ammonizioni evitabili.

Gescal - Nuova Rinascita 3-3
Marcatori: 19' pt rig. La Rocca (G), 33' pt Siragusano (NR), 45' pt La Rocca (G), 1' st La Rocca (G), 38' st e 45' st rig. Spanò (NR).

Gescal: Papale, Tiano, Casale, Giordano G., Parrinello, Keita (32' Ventra), Marino, Ballarò G., La Rocca, Sturniolo, Zappalà (27' st De Salvo). A disposizione: Frisone, Giordano D., Supino, Di Stefano, Ventra, Ballarò C., Maddalena, Bonanzinga. All.: Gaetano Di Maria

Nuova Rinascita: Giuttari, Saia (1' st Canduci), Lunetta (17' st Rottino), Olivo, Filistad, Buzzanca, Alessandro (20' st Antonuccio), Bongiovanni (17' st Sorrenti), Jaiteh, Accetta (17' st Spanò), Siragusano. A disposizione: Fazio, Donzi, Biondo, Zuccarelli. All.: Giuseppe Squatrito

Arbitro: Matteo Moncalvo di Collegno
Assistenti: Marco Riccobene di Enna e Sebastiano Antonio Grasso di Acireale

Ammoniti: Bongiovanni (NR), Accetta (NR), Casale (G), Siragusano (NR), Sturniolo (G).
Espulsi: 41' st Sturniolo (G).
 

Sezione: Promozione / Data: Sab 10 ottobre 2020 alle 15:31
Autore: Gregorio Parisi / Twitter: @wikigreg
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