Una sconfitta a testa alta per l'Usd Messana, che ha pagato una partenza contro un Rocca Acquedolcese solido, esperto e vincente al Despar stadium con le zampate di Biondo e Iuculano. Una bella sfida, in cui i giallorossi sono venuti fuori solo alla distanza “rischiando” anche di pareggiare. Così commenta il match il tecnico Michele Lucà: “Nella prima mezz'ora l'atteggiamento non è stato quello che mi aspettavo, abbiamo cambiato modulo e ci ha permesso di occupare meglio gli spazi, ma al di là delle soluzioni tattiche è l'approccio che fa la differenza. Avevamo di fronte una squadra più esperta, lo ha dimostrato nei vari episodi. Alla fine credo che il risultato sia giusto. Noi dobbiamo fare di più se pensiamo al nostro obiettivo di vincere tutte le partite, non ci possiamo permettere di regalare trenta minuti o forse più a squadre come questa, così come è stato anche con il Milazzo”. La prova del nove ha detto che l'obiettivo massimo può essere solo i playoff? “Direi che è ancora presto per esprimere giudizi, bisogna solo essere onesti e fare i complimenti agli avversari, poi lavorare e lavorare per crescere. E' un peccato perché avevamo altre intenzioni, ma fortunatamente abbiamo modo di rifarci subito”.

Domani, infatti, la Messana va a fare visita al Sinagra per il recupero della Quarta giornata del campionato di Promozione. E potrebbe recuperare Cardia, Portovenero e Pintabona, tre “pesi da novanta” nello scacchiere di Michele Lucà: “Abbiamo ancora molto da crescere sul piano caratteriale e tecnico, però partite come quelle perse con il Rocca possono anche aiutarci a crescere e servirci in futuro. Abbiamo visto come si muove una squadra matura e solida, noi stiamo lavorando da settimane proprio per arrivare a questo. Conosciamo il nostro potenziale, che è importante, ma ci sono degli aspetti in cui dobbiamo oggettivamente migliorare e il campo lo ha confermato. Nessun dramma, non pensiamo troppo e andiamo a Sinagra con la fame di punti”.

Sezione: Promozione / Data: Mar 20 ottobre 2020 alle 13:38
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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