Giuseppe Ciardo non è più il presidente della Stefanese: dopo gli incontri con i calciatori locali, che avevano dato nuovamente il proprio benestare a giocare senza alcun rimborso spese, con i dirigenti e con l'amministrazione, il massimo dirigente ha deciso di lasciare l’incarico non potendo sostenere un altro campionato di Promozione, passando così tempo per individuare un'alternativa.
Lo stesso Ciardo si è reso conto che continuare avrebbe comportato disputare un'altra stagione come quella trascorsa, da unico investitore costretto a sobbarcarsi l'intero peso economico ed emotivo della squadra.
“Ha ritenuto – si legge nella nota del club arancionero - doveroso ringraziare Alfonso Buonocore e Renzo Noto, che sono stati al suo fianco per organizzare trasferte e tutte le faccende di campo strumentali alla causa. Ha ringraziato il suo vice Gaetano Catania, l'instancabile e onnipresente Sebastiano Arcidiacono, Franco Gentile e Ricciardi che, insieme al Maestro Carmelo Elmo, sono stati preziosi per la Juniores oltre che per la prima squadra. Così come un grazie lo ha rivolto a Benedetto Beringheli che ha curato la parte amministrativa e le faccende burocratiche, a Francesco Fascetto sempre a disposizione per curare le pratiche relative a tesseramenti e visite mediche. Un grazie va a Salvatore Re che si è messo a disposizione per l'organizzazione delle trasferte e per la ricerca di sponsorizzazioni e a Salvatore Testa, fin quando gli impegni di lavoro non lo hanno costretto ad abbandonare. Il presidente uscente ha ringraziato inoltre lo staff tecnico, Arancitello, Elmo e gli allenatori Vaccaro, Emanuele e Alberto Re. Un grazie lo ha infine rivolto a tutti gli sponsor che hanno contribuito la scorsa stagione”.

Si chiude così la presidenza di Giuseppe Ciardo, che ha preferito fermarsi qui, nonostante avesse già incassato il consenso di altri due soci ad entrare nella Stefanese. Non è comunque un addio, ma l’ormai ex presidente ha tenuto a precisare che il prossimo presidente potrà contare sul suo contributo economico, come accaduto negli ultimi anni. Orgoglioso di aver lasciato una squadra con i conti in ordine e felice che il prossimo anno la squadra sarà ancora impegnata in Promozione, con l'augurio che possa arrivare un successore in grado di portare in alto il nome della Santo Stefano calcistica.

La formazione arancionero, infatti, nonostante un anno difficile e chiuso all’ultimo posto nel girone B, sarà ancora ai nastri di partenza del prossimo torneo in virtù del blocco delle retrocessioni stabilito dalla Lega.

Sezione: Promozione / Data: Lun 29 giugno 2020 alle 15:38
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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