In una stagione calcistica ci sono momenti chiave che possono segnare una svolta sia in positivo che in negativo. La gara di Palermo era tanto attesa non solo nell’ambiente giallorosso ma anche dall’intero girone. Un’attenzione mediatica che, unita alla sconfitta e agli errori arbitrali, poteva buttare giù chiunque. Eppure dopo il pomeriggio del “Renzo Barbera”, il Fc Messina è ripartito in silenzio lavorando sugli errori commessi contro i rosanero e allontanando tutte le voci esterne allo spogliatoio.
Mister Gabriele e tutto il suo staff hanno dimostrato grande attenzione ad ogni particolare per potersi presentare al meglio alla sfida contro il Nola. L’esame è stato superato brillantemente e il 2-0 contro i campani non fotografa pienamente ciò che si è visto sul terreno di gioco. E’ chiaro che l’avversario non era di primissima fascia, ma è altrettanto vero che la sconfitta di Palermo poteva lasciare scorie non tanto fisiche quanto mentali. I giallorossi, invece, hanno dimostrato di aver raggiunto una maturità che, sommata alla qualità in campo, forniscono un quadro quasi perfetto. La perfezione, infatti, non esiste e la squadra del presidente Arena deve dimostrare domenica dopo domenica di meritare la zona playoff per puntare poi a vincerli nella post season.

Fatta questa premessa, la gara del “Franco Scoglio” ha fornito i consueti spunti interessanti da analizzare. In primo luogo l’atteggiamento e l’approccio alla partita sono stati ottimi con i giallorossi che hanno aggredito gli avversari fin da subito. Il gioco veloce sugli esterni e la posizione tra le linee di Coria hanno mandato subito in difficoltà la retroguardia del Nola, sceso in campo con un 3-4-3 molto coperto e poco offensivo. La difesa del Fc Messina, infatti, ha subito appena un tiro in porta ad opera di Faella e la retroguardia non ha risentito dell’assenza di Domenico Marchetti. L’infortunio dell’ultima ora non sembra preoccupare lo staff medico che conta di poterlo recuperare per la trasferta in casa del Giuliano. Detto della grande solidità della linea Casella Quitadamo Fissore Brunetti, il vero cuore del gioco giallorosso è stato Alessandro Marchetti. Eletto all’unanimità miglior in campo dagli addetti ai lavori, il “soldatino” è stato prezioso in fase di possesso e non possesso. Ha cucito per tutta la gara il gioco, oltre ad essere pericolosissimo con i suoi calci piazzati. Da un suo corner è nato il vantaggio firmato da Fissore, alla sua seconda rete stagionale.
Nella ripresa, poi, ci ha pensato Paolo Carbonaro a raddoppiare ribadendo in rete un calcio di rigore parato da Capasso. Un gol che sblocca il bomber giallorosso, superato in classifica marcatori da Cannavò, ma che mette in evidenza anche il terzo penalty fallito in campionato dal numero 7. Ecco, l’unica nota negativa della gara viene ancora dal poco cinismo sotto porta: il Fc Messina costruisce davvero tante palle gol ma concretizza poco. Contro il Nola sono state almeno 7-8 le occasioni nitide fallite dai calciatori giallorossi: un trend che va migliorato specialmente in vista delle prossime tre sfide contro Giugliano, SavoiaAcireale. Questo trittico di gare può essere il trampolino di lancio definitivo per i giallorossi in zona playoff. Allo stesso tempo, questi scontri diretti daranno risposte significative anche sui possibili scenari al termine del campionato.

Nel frattempo, tutto l’ambiente giallorosso riabbraccia Ezequiel Melillo. Il calciatore argentino, probabilmente l’elemento più talentuoso dell’intera rosa insieme a Coria, ha riassaporato il campo giocando una buona mezzora. Naturalmente la condizione fisica non è al top, ma il numero 10 ha dimostrato di poter essere l’uomo in più nella fase decisiva della stagione. La pensa così il presidente Arena, presente in tribuna e molto soddisfatto di quanto visto in campo. Soddisfazione espressa anche da capitan Giuffrida al termine del match: "Siamo ripartiti alla grande dopo la sconfitta di Palermo, abbiamo fatto bene e abbiamo giocato un buon calcio. Domenica abbiamo una partita importante contro il Giugliano, andremo lì per giocare la nostra gara con grande umiltà ma anche consapevolezza nella nostra forza".

Sezione: Fc Messina / Data: Mar 11 febbraio 2020 alle 10:08
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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