Il derby più atteso non ha tradito le aspettative. Milazzo e Nuova Igea Virtus hanno dato vita a una sfida intensa e vibrante al “Marco Salmeri”, riaperto proprio per l’occasione, davanti a un pubblico delle grandi occasioni nonostante le restrizioni imposte alla tifoseria barcellonese (solo 100 i biglietti concessi). Novantacinque minuti di battaglia, chiusi con un 2-2 che racconta bene l’andamento del match: prima l’allungo dei mamertini, poi la rimonta d’orgoglio dei giallorossi, addirittura in inferiorità numerica.

Avvio equilibrato con qualche schermaglia, ma al 13’ i padroni di casa sbloccano la gara: Cassaro, ex di turno, svetta di testa sugli sviluppi di un corner battuto da Corso e punisce una difesa ospite troppo distratta. Il Milazzo gestisce bene e al 35’ trova il raddoppio con Giunta, glaciale dal dischetto dopo il fallo in area commesso da Samake. È il 2-0 che accompagna le squadre negli spogliatoi, con i mamertini padroni del campo e la Nuova Igea Virtus incapace di costruire occasioni pericolose.

Nella ripresa mister Marra rivoluziona la sua squadra, ridisegnata con un assetto più offensivo. Di Mino impegna Mileto con una bella conclusione, ma poco dopo la gara sembra scivolare via quando Maltese lascia i giallorossi in dieci. Il Milazzo sfiora addirittura il tris con Giunta che colpisce il palo di testa, ma l’inerzia si ribalta improvvisamente.

Al 72’ Joao Pedro sfonda sulla destra e mette al centro per Samake, che di piatto accorcia le distanze. Passano appena quattro minuti e i barcellonesi completano la rimonta: punizione magistrale di Calafiore, una sassata sotto l’incrocio che ammutolisce lo stadio e fa esplodere di gioia i tifosi ospiti. Nel finale i mamertini ci provano ancora con La Spada, ma senza trovare il colpo vincente.

Finisce 2-2, con un tempo a testa. Il Milazzo ha mostrato solidità e cinismo nella prima frazione, la Nuova Igea Virtus ha risposto con orgoglio e carattere nonostante l’inferiorità numerica, trascinata da Samake e dal talento di Calafiore. Un derby passionale e combattuto, che conferma la rivalità storica tra le due comunità e regala al campionato di Serie D una delle sfide più belle di inizio stagione.

Sezione: Serie D / Data: Dom 14 settembre 2025 alle 22:28
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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