LA CRONACA - Bisognava onorare l’impegno fissato dal calendario ed il Messina si è presentato, con questo solo obiettivo, al “D’Ippolito” di Lamezia Terme per il primo turno di Coppa Italia Dilettanti più di tre mesi dopo il playout perso allo “Zaccheria”, che ha sanzionato l’addio al professionismo. Una gara affrontata con 18 effettivi sui 19 convocati, apparsi sulla pagina social dell’Acr nella serata di ieri. In panchina, Giovanni Cirino, unico elemento di continuità, sempre presente, in tutti i ruoli dello staff tecnico e “di campo” negli ultimi 18 anni, che, magari, un giorno potrà snocciolare tutte le vicende vissute attorno al Messina da quando si “naviga a vista”.
Tornando alla stretta attualità, l’allenatore di giornata schiera una formazione composta da 5 over e un manipolo di ragazzini, tra cui anche il nipote Alessandro Cirino, 16 anni, concedendo a tutti i protagonisti, esclusi i due portieri di riserva, la possibilità di giocare almeno 25 minuti, incluso il recupero, in una gara ufficiale. Un riconoscimento a chi, comunque, ci ha messo la faccia nel momento più buio della storia del calcio a Messina.
Il match dura circa 20’, il tempo, per La Vecchia, di esordire in maglia biancoverde con un gol venuto 5’ dopo l’espulsione del centrale in maglia rossa Di Cristina, reo di un intervento molto duro sull’ex Mascari lanciato a rete. Da lì in poi la Vigor passa ancora con una doppietta di Tandara, bravo, al minuto 28, a stoppare e battere Paduano da due passi e, al 33’, a prendere il tempo all’estremo difensore, giunto al suo cospetto dopo una verticalizzazione abbastanza elementare. Chiude le marcature, a 7’ dal termine della prima frazione di gioco, il difensore Sanzone, di testa, su azione da corner. La ripresa si apre con l’intervento falloso in area messinese che porta il signor Lupo di Venosa a decretare il penalty, trasformato con freddezza e precisione da Mascari per il più classico dei gol dell’ex, visto che l’attaccante di Termini Imerese esordì in quarta serie nel primo Messina di Modica, stagione 2017-2018.
Dal minuto 51 il risultato resta cristallizzato nel 5-0, commentato così, a fine gara, dall’allenatore della Vigor Antonio Foglia Manzillo: “Il secondo tempo, lascia il tempo che trova, non abbiamo spinto sull’acceleratore, qualche imbucata, niente di più, facendo entrare tutti i nostri più giovani, per provarli in gara ufficiale. E’ stata un’occasione per fare qualche test, ma non può essere presa come riferimento per la nostra condizione generale.”
Non occorre aggiungere altro, se non chiedere a chi si è preso l’impegno di gestire questo campionato 2025-2026 di agire immediatamente per costruire una squadra in grado di fornire la prospettiva minima di competere almeno al livello delle altre partecipanti al torneo, partendo dal presupposto che il fardello rappresentato da 14 punti di penalizzazione (salvo ulteriori pene provenienti dal Giudice Sportivo) dovrebbe portare uomini, risorse e struttura organizzativa adeguate all’impresa sportiva. Solo in questo caso, la disponibilità, il cuore e la dignità con cui 18 ragazzi sono scesi in campo oggi pomeriggio a Lamezia per rappresentare 125 anni di storia calcistica avrà un senso che vada oltre i freddi calcoli o le scelte spericolate di coloro i quali, con vario grado di responsabilità, hanno costretto tutti noi a vivere giornate come questa.

TABELLINO
VIGOR LAMEZIA- MESSINA 5-0
Marcatori: 21’ La Vecchia, 28’e 33’ Tandara, 38’ Sanzone, 51’ Mascari (rigore)

VIGOR LAMEZIA: Verdosci; Amendola (dal 76’ Del Pin), Sanzone, Montebugnoli; Colella, Marcellino, Staiano (dal 46’ Curcio), La Vecchia (dal 67’ Di Pardo), Guerrisi (dal 73’ Chirico); Mascari, Tandara (dal 53’ Spanò). In panchina: Ianni, Lanciano, Sardo, Malara. Allenatore: Antonio Foglia Manzillo.
MESSINA: Paduano, Isaja (dal 24’ D’Amico) (dal 67’ Cirino), Cavalli, Milazzo (dal 67’ Marretta), Carbone (dal 20’ Mazzone), Di Cristina, Casazza, Inzerillo, Runci, Billetta (dal 52’ Di Fronzo), Azzara. In panchina: Galesi, Paciotti. Allenatore: Giovanni Cirino.
ARBITRO: Antonello Lupo di Venosa
ASSISTENTI: Alessandro Laurieri di Matera e Francesco Di Leo di Policoro
Espulso: 15’ Di Cristina (M)
Corner: 11-0
Recupero: 3’ e 2’

Sezione: Acr Messina / Data: Dom 24 agosto 2025 alle 20:23
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
vedi letture
Print