Con il presidente Pietro Sciotto impegnato in incontri mirati a programmare un campionato importante, sia dal punto di vista degli investimenti (restano aperte le possibilità di nuovi ingressi o partnership attraverso sponsorizzazioni) che della costruzione di staff tecnico e squadra (si restringe la rosa dei nuovi ds e allenatore), il Messina annuncia un primo grande acquisto nella famiglia biancoscudata. In un comunicato pubblicato pochi minuti fa, l'Acr rende noto che Nino Frassica ha deciso di legare la propria immagine al club della sua città, citato tantissime volte durante la sua carriera, anche negli ultimi anni in cui tifare giallorosso non era più "di moda", nemmeno dalle nostre parti, figuriamoci sulla ribalta nazionale. Sarà Frassica, quindi, il testimonial della stagione 2022-2023.

Maggiori dettagli saranno forniti, nei prossimi giorni, nel corso della conferenza stampa di presentazione dello spettacolo che Nino Frassica terrà con i Plaggers il prossimo 9 luglio a piazza Duomo. Una collaborazione che nasce grazie anche ai rapporti personali e di stima reciproca tra Nino Frassica e il direttore generale Lello Manfredi.
«Siamo orgogliosi che un grande artista, da sempre innamorato di Messina e del Messina, abbia voluto unirsi a noi in questa stagione di rilancio – afferma il presidente Pietro Sciotto – conosciamo tutti l’amore che Nino Frassica ha per la nostra squadra, lo ha dimostrato nei film e nelle sue performance.  Adesso è ufficialmente uno di noi. Benvenuto nella famiglia dell’Acr Messina».

Nino Frassica fu il "bravo presentatore" del Messina ad agosto 2014, quando partecipò al debutto dei biancoscudati al Monte di Pietà, con l'allora presidente Pietro Lo Monaco e una squadra con Bucolo, De Bode, Corona, guidata in panchina da Grassadonia, che poi concluse quella stagione con l'infausto playout perso contro la Reggina, "compensato" dalla riammissione in Legapro. Di quella serata, restò impressa la maglietta biancoscudata vestita da Frassica, di una taglia non proprio adatta alla stazza dell'attore messinese. Questa volta, al di là della scaramanzia, consigliamo alla società di preparare una misura almeno XL, sperando di non incorrere nelle ire del simpatico "Cecchini". 

Intanto, non emergono particolari sulle due prime scelte che caratterizzeranno il prossimo campionato: direttore sportivo e allenatore. Nelle ultime ore, sembrerebbe farsi largo una ulteriore ipotesi per la panchina biancoscudata, legata al nome di un tecnico molto quotato a livello di squadre Primavera, alla sua prima esperienza tra i "grandi", ma con un bagaglio di esperienza notevole maturato sia da calciatore che nel ruolo di mister. Questa opzione potrebbe portare in dote anche una collaborazione con il club nel quale l'allenatore ha ottenuto i suoi migliori risultati in carriera, oltre alle conoscenze su giovani di valore da contattare e coinvolgere nel nuovo progetto tecnico. Massima riservatezza sul nome, che potrebbe, proprio nel rush finale, superare il "sogno" Zeman, ormai accantonato, e l'opzione Auteri, ma non crediamo si attenderà molto per saperne di più. Domani, infatti, è ufficialmente il primo giorno della nuova stagione.

Sezione: Acr Messina / Data: Gio 30 giugno 2022 alle 20:39
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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