Sarà Monopoli la terza sfidante in campionato di un Messina reduce da due pari consecutivi, l'ultimo dei quali contro il Palermo, dopo una bella gara, soprattutto nella prima parte. La squadra giallorossa si prepara alla terza giornata di campionato dopo una settimana intensa, la prima con il gruppo quasi al completo a seguire gli ordini del tecnico Sasà Sullo, intervenuto stamattina nella consueta conferenza stampa pre gara: "A priori non escludo nulla, ma ho sempre detto che si prediligono gruppo e conoscenza dei giocatori. Vukusic è qui da tre o quattro giorni e bisogna fare altre valutazioni. Sarà a disposizione e ci darà una mano, vediamo se dall’inizio o a gara in corso. Non è stata una settimana semplice, c'è stato qualche problemino, ma è sicuramente piacevole allenare un gruppo di 20 invece di uno da 13/14. Ora dobbiamo metterci sotto, queste tre partite ci danno la possibilità di mettere minuti per tutti e piano piano penso che si può migliorare la condizione". 

Il Messina, domani, dovrà fare ancora a meno di Russo, out per infortunio come nel match contro i rosanero di sabato scorso: "Russo non è convocato, sta meglio da qualche giorno, ma ha avuto una distorsione importante e non sarà con noi. Busatto? Non ha bisogno di darmi conferme, ha qualità e cose da migliorare, ma lo vedo tutti i giorni e cercheremo insieme di fare un passettino in avanti. Come tutti quello di questo gruppo ha possibilità di giocare. La formazione non la faccio io come dico sempre, ma la fanno i giocatori con gli allenamenti settimanali e le prestazioni". Sullo si concentra poi sulla classifica, sulle prime due gare di un campionato appena cominciato: "Siamo all’inizio, la classifica lascia il tempo che trova. Il campo è sacro e i risultati vanno accettati, abbiamo due punti perché è questo che ci siamo meritati. è un dispiacere perché con poco potevamo meritarci di più, ma è evidente che non si è fatta abbastanza per avere qualcosa in più. Deve spingerci questo, fare autocritica senza pensare ad altro, ma solo a cosa fare per migliorare la volta successiva. Non dimentichiamoci da dove siamo partiti senza però farlo diventare un alibi. Bisogna sempre cercare il risultato e quando non ci riusciamo bisogna capire il perché. Manovra offensiva? Se non passano 12/13 partite il campionato non si stabilizza, una verità assoluta di oggi può essere il contrario tra poco e i numeri vanno letti dopo almeno 10 partite. Meglio creare che non creare, ma serve un lasso di tempo più lungo per leggere i numeri".

Capitolo avversaria. Il Monopoli è reduce da due successi di fila e attualmente guida la classifica del gruppo C: "Monopoli? È la capolista. Parliamo di una squadra compatta e organizzata, con un modo di essere da anni migliorato dall’allenatore. Una squadra di gamba, con entusiasmo e sicuramente troveremo grandi difficoltà, anche se non dipende mai dagli avversari, ma solo da noi. Non mi preoccupa nulla perché stiamo parlando solo di calcio, ma ci sono tante cose da tenere in considerazione: se abbiamo la palla decidiamo noi il ritmo, se facciamo 55/60% di possesso palla avremo più chance. C’è da fare una riflessione perché nei primi 60 minuti delle due partite abbiamo avuto un possesso palla nettamente superiore agli avversari, perdendolo nell’ultima mezz’ora. È lì che dobbiamo migliorare" .

Una battuta anche su Matese, uscito per un infortunio contro il Palermo: "Non concepisco i social, il post per esprimere i sentimenti, ma i tempi sono così e ne prendo atto. Lui è un ragazzo intelligente ed è un ragazzo di grande personalità e sa perfettamente che questo è un incidente di percorso che nulla toglierà alla sua carriera, che credo sarà buona perché ha qualità per emergere. Per noi è una perdita grave perché si stava integrando e dava l’opportunità per fare tante cose, ma il dispiacere è per un ragazzo splendido che trasmetteva positività al gruppo. Sono certo che non sarà un lungo stop, ma farà in fretta e tornerà presto con noi". 

Il Messina affronterà il Monopoli e poi, tre giorni dopo, farà visita al Foggia in Coppa Italia, dopo il primo turno superato a fine agosto contro la Juve Stabia: "giocheremo 6 partite in 21 giorni, il calendario è così. Giocare a Foggia è un grande onore, ce la siamo meritata dopo la vittoria di Castellammare e ce la giocheremo cercando di battere l’avversario per poi guadagnarci la partita successiva. Le partite sono il miglior allenamento, mettiamo minuti che finora non abbiamo avuto senza preparazione e il nostro cercare la condizione, che è differente dall’allenamento, viene dalla partita. Quindi ben vengano perché mi permettono di utilizzare anche più giocatori".

Infine, Sullo parla di alcuni singoli, ma anche di tattica e fase difensiva: "Marginean? L’ho conosciuto in settimana, però sapevo che giocatore è. Ha una fisicità diversa dagli altri e caratteristiche diverse. È un valore aggiunto ed è un onore che una società importante come il Sassuolo abbia scelto Messina per farlo crescere. Sta conoscendo i compagni e con noi da due giorni, ma si vede che ha qualità. Dipende da lui quante partite farà, perché io non ho preclusioni per nessuno. Siamo una squadra giovane, la penultima forse come età media e questa è una cosa positiva perché gli allenamenti sono fatti ad alta intensità. Il giovane tende a sognare, per questo dà più qualità e alzerà il livello degli allenamenti: questa si chiama competizione. Noi dobbiamo avere un modulo consolidato, Simonetti è più una mezzala che un interprete da centrocampo a due. Però prima dobbiamo costruire le fondamenta, ovvero il modo di stare in campo, poi possiamo pensare a tutto il resto. Io cerco con tutto me stesso di trasmettere questi valori, ma la strada è estremamente lunga. Difesa a tre? Si può fare tutto, purché con ordine e organizzazione. La differenza tra il calcio vero e la playstation è che quando cambi modulo devono cambiare anche gli atteggiamenti. Una cosa è farla a partita in corso, una cosa diventa se si fa continuamente. Fazzi invece sta un po’ meglio, ma è ancora lontano dal top".

Ecco i 22 convocati per la trasferta in terra pugliese, che il gruppo prolungherà fino a mercoledì prossimo, quando ci sarà il secondo turno di Coppa Italia allo "Zaccheria" di Foggia. 

Portieri: Fusco e Lewandoski

Difensori: Carillo, Celic, Gonçalves, Fantoni, Mikulic, Morelli, Rondinella, Sarzi Puttini

Centrocampisti: Damian, Fofana, Fazzi, Konate, Marginean, Simonetti

Attaccanti: Adorante, Balde, Busatto, Catania, Distefano, Vukusic.

La quaterna arbitrale sarà composta dal signor Francesco Luciani della sezione Roma 1, con gli assistenti Luca Valletta di Napoli e Federico Votta di Moliterno (PZ) con il quarto ufficiale Cristiano Ursini di Pescara.

Probabile formazione: Lewandoski; Morelli, Celic, Carillo, Sarzi Puttini; Fazzi, Damian, Fofana, Simonetti; Adorante, Balde.

Sezione: Acr Messina / Data: Sab 11 settembre 2021 alle 12:25
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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