Si avvicina la prima delle due trasferte apparentemente più complicate in questa fase iniziale del campionato e Gaetano Auteri resterà, molto probabilmente, con i dubbi su modulo e schieramento, fino alla immediata vigilia del match di domani al “Partenio” tra il suo Messina e l’Avellino.
Intanto, è stata diramata la lista competa dei 21 convocati con i numeri di maglia:
PORTIERI: 1. Riccardo Daga; 22. Michal Lewandowski.
DIFENSORI: 5. Gabriele Berto; 15. Manuel Ferrini; 16. Vincenzo Camilleri; 17. Giuseppe Filì; 19. Antony Angileri; 23. Daniele Trasciani.
CENTROCAMPISTI: 4. Roberto Marino; 6. Lamine Fofana; 14. Amara Konate; 27. Leandro Versienti; 28. Marco Fiorani; 75. Andrea Mallamo.
ATTACCANTI: 7. Paolo Grillo; 8. Carmine Iannone; 9. Diego Zuppel; 10. Ibourahima Balde; 20. Lorenzo Catania; 21. Alessio Piazza; 70. Paolo Napoletano.
PROBABILE FORMAZIONE Complicato prevedere una formazione iniziale, viste le assenze di Curiale, vittima di una distorsione e sotto osservazione da parte dello staff medico giallorosso, e di Fazzi, uscito dal campo domenica scorsa a Francavilla dopo poco più di 15’ dall’inizio, oltre alle non buone condizioni di Iannone e Fiorani, sostituiti dopo 54’ del match infrasettimanale con la Viterbese, mentre restano forti dubbi anche su Versienti, rimasto in panchina contro i laziali. Nel caso di assenze di massa dei giocatori appena citati, anche se convocati, si può ipotizzare, davanti a Daga, una linea difensiva a 4 con Trasciani, Camilleri, Ferrini e Angileri, davanti a loro Konate, Marino e Fofana, Napoletano-Balde-Piazza in attacco. In alternativa, con il recupero di Versienti, si potrebbe pensare a un suo inserimento con la difesa a tre (Trasciani-Camilleri-Ferrini), Konate e Versienti laterali di centrocampo. Mai come questa volta, Auteri deciderà in extremis.
SQUADRA ARBITRALE - Marco Emmanuele della sezione di Pisa, classe 1992, laureato in scienze infermieristiche, è stato chiamato a dirigere Avellino-Messina, in programma domani al “Partenio”, a partire dalle 17.30. I suoi interventi potrebbero aiutare una delle due squadre ad uscire dal reparto “bassa classifica” nel quale sono entrambe attualmente situate, con un solo punto nei tre turni fino ad oggi disputati.
Score abbastanza equilibrato nelle 38 gare dirette da Emmanuele, al quarto anno in CAN C, tra campionato e coppa di categoria. Quindici volte hanno vinto le squadre di casa, tredici quelle in trasferta e 10 pareggi, con 168 cartellini gialli, 11 espulsioni (8 dirette) e 12 calci di rigore (di cui ben 8 per gli ospiti).
Il fischietto toscano non ha mai incontrato biancoverdi e giallorossi nelle tre stagioni passate in C, ma ha 4 precedenti con l’Avellino e uno con il Messina in serie D.
Quelli con gli irpini sono tutti relativi all'annata 2018/2019, quella della ripartenza in Serie D: Avellino-Trastevere 1-4 del 2 dicembre 2018, Latina-Avellino 0-2 del 5 maggio 2019, l'1-0 biancoverde sul Bari nel girone 3 della Poule Scudetto e il 3-1 dopo i calci di rigore per i lupi contro il Lecco nella finale che garantì il tricolore dilettanti.
L’incrocio con l’Acr, invece, risale al 29 marzo 2018, per la 29^ giornata, quando il club del presidente Sciotto, guidato in panchina da Giacomino Modica, vinse in casa 2-1 con l’Ercolanese, grazie ai gol di Ragosta e Mascari, cui replicò Sorrentino per i campani allo scadere su tiro dal dischetto.
Emmanuele, nella stagione successiva, diresse anche, all’allora Despar Stadium di Bisconte, la sfida tra Città di Messina e Bari, con la netta vittoria dei pugliesi (1-3), destinati a dominare il torneo.
Emmanuele sarà coadiuvato dagli assistenti, Matteo Pressato della sezione di Latina e Veronica Martinelli della sezione di Seregno, con Gabriele Scatena della sezione di Avezzano quarto ufficiale.
Autore: Davide Mangiapane / Twitter: @davidemangiapa
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