Gaetano Auteri inizia la conferenza del sabato precedente Messina-Turris parlando dell’avversario che i suoi uomini si troveranno di fronte domani pomeriggio dalle 14.30 al “Franco Scoglio”: “Sono una squadra costruita per altri traguardi rispetto alla loro classifica attuale, ma non possiamo soffermarci sulle problematiche degli altri, vista la nostra situazione dipendente, soprattutto nell’ultimo mese, dall’assenza di risultati, perché stiamo facendo ottime partite, ci esprimiamo con la giusta intensità, agonismo, modello organizzativo. Meriteremmo di più, non lo abbiamo raccolto, questa è una riflessione da fare al nostro interno, ma sicuramente chi ci affronta, in ciascuna partita di campionato, si prepara bene e presta la massima attenzione. Stiamo bene, il lavoro di questa settimana mi ha confrontato, la Turris, diversamente dal Potenza, è una compagine maggiormente propositiva, ma noi ci dobbiamo mettere aggressione, intensità, capacità di pressione, massima volontà di superare gli ostacoli.”

Auteri si sofferma sulla impressione diversa tra il Messina in casa, più competitivo, e in trasferta, dove non ha ottenuto nemmeno un punto: “In realtà anche fuori casa abbiamo fatto delle buone prestazioni, eccezion fatta per qualche partita nefasta, come Andria e Cerignola, condizionate da trasferte lunghe, turni infrasettimanali. Di sicuro, non meritiamo quella posizione in classifica, allora dobbiamo dimostrarlo in campo mettendoci sempre più attenzione, evitando episodi come quello che ha portato al pareggio con il Potenza, causato da piccole titubanze, paure, bastava posizionarci in modo diverso in quella situazione, mettendoci più alti, non portando l’avversario nella nostra area di rigore. Purtroppo, i risultati non arrivano e ci portano in una spirale negativa, ma noi abbiamo il compito di superare questi momenti e attaccarci al filo conduttore del gioco. Su questo sono fiducioso, molti giocatori sono cresciuti, ci serve una scintilla che poi siamo in grado di alimentare. All’interno del gruppo c’è consapevolezza che si può fare di più.”

L’allenatore del Messina passa a comunicare le condizioni di qualche singolo, partendo da Lewandowski: “Il nostro portiere ha subito una botta alla coscia nell’ultima azione della gara con il Potenza, nei primi giorni della settimana aveva un ematoma fastidioso, ma sarà della partita, visto che gioca tra i pali e lo abbiamo recuperato. Tutti gli altri stanno bene e sceglierò quelli più adatti, con maggiore forza sulle gambe, in grado di spostarsi con velocità su un campo che sarà ai limiti della praticabilità, per noi come per i nostri avversari.”

Auteri parla di 'Ngombo, l’attaccante belga in prova da due settimane: “Credo si stia definendo tutto, io ho dato il mio parere positivo, il ragazzo sta bene, certo non ci aspettiamo, per adesso, che sia l’elemento in grado di trascinare gli altri. Nemmeno il miglior Messi, adesso, sarebbe in grado di trascinare da solo una squadra, ci si deve basare su un blocco, che noi, in questo momento, abbiamo.”

Mister Auteri pone l’attenzione sui tre impegni cui sarà chiamato il Messina nella prossima settimana, con Turris e Picerno in casa, inframezzati dal viaggio verso Foggia di mercoledì 30 novembre: “Domani avremo la prima gara di un trittico che affronteremo come gli altri casi in cui c’era un match infrasettimanale. Avremo una trasferta di 7-8 ore in pullman, ma pensiamo prima alla Turris, contro cui probabilmente all’inizio ci saranno gli stessi uomini di domenica scorsa, con i cambi che saranno determinanti, come sempre. C’è grande sintonia in questo gruppo, abbiamo parlato degli errori commessi dai singoli, ognuno di loro ha un proprio carattere, chi è più agonista, chi lo è meno, come Iannone, che ha però grandissime qualità tecniche. Deve migliorare, ma è disponibile, così come i suoi compagni, non possiamo permetterci di essere sotto il 100%, in ogni partita.”

Sezione: Acr Messina / Data: Sab 26 novembre 2022 alle 16:40
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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