La vittoria casalinga contro il Latina, seguita dalla sconfitta del Taranto nel recupero di Palermo, ha rilanciato le speranze di salvezza diretta in casa Messina. I giallorossi, infatti, hanno agguantato la sestultima posizione, occupata proprio dai pugliesi che, però, hanno due partite in meno rispetto agli uomini di Raciti. La marcia è, quindi, ancora lunga, considerando il coefficiente di difficoltà delle gare rimaste.

Già domenica prossima, infatti, i peloritani renderanno visita alla Fidelis Andria, penultima in graduatoria a meno sette dal Messina. I precedenti giocati in terra pugliese, seppur esigui, sono nettamente in favore della formazione dello Stretto. I biancoscudati, infatti, hanno riportato tre vittorie su tre gare disputate, conquistate sempre con il risultato di 0-1. Una curiosità statistica estremamente benaugurante per il Messina, costretta a fare risultato per non abbandonare il proprio obiettivo stagionale.

La prima sfida tra le due compagini risale alla gloriosa stagione di serie C/1 2000/01, terminata con il ritorno del Messina tra i cadetti a seguito dei play-off. Ventuno stagioni fa fu Vittorio Torino, bomber molto amato sulle rive dello Stretto, a regalare tre punti fondamentali a mister Florimbi.

La seconda sfida, invece, venne giocata nella terza serie 2015/16: il Messina del presidente Stracuzzi, che terminò il campionato al settimo posto, ebbe ragione dei federiciani grazie alla rete di Barraco. L’ultima gara, infine, andò in scena nella stagione successiva, quando i ragazzi di Lucarelli capitalizzarono la rete del franco-serbo Milinkovic. Come i tifosi ricorderanno, la salvezza conquistata al termine del campionato fu vanificata dalla mancata iscrizione della squadra.

FIDELIS ANDRIA - LA SCHEDA

ANNO DI FONDAZIONE: 1920 (Rifondata nel 1948, 1971, 2005, 2013 e nel 2018)

MIGLIOR RISULTATO: 9° posto in serie B (1993/94).

POSIZIONE ATTUALE IN CLASSIFICA: 19° posto con 29 punti

CAPOCANNONIERE: Bubas e Di Piazza (4 reti)

Sezione: Amarcord / Data: Gio 31 marzo 2022 alle 18:11
Autore: Marco Boncoddo / Twitter: @menelpallone
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