È soddisfatto dei suoi uomini Graziano Nocera, allenatore di una Cittanovese che non ha sfigurato al Franco Scoglio portando a casa uno 0-0 che fa morale contro la capolista Acr Messina: "Siamo venuti per giocarci la partita - esordisce nel post gara - sapendo che dovevamo sbagliare poco. L'abbiamo preparata bene, abbiamo rischiato sia di prendere che di fare gol, ma non so quante squadre verranno qua a fare punti. Noi ci siamo riusciti e siamo soddisfatti".

La Cittanovese è reduce da un lungo periodo di stop: "Dobbiamo recuperare mentalmente e fisicamente, i ragazzi sono stati a casa chiusi senza neanche poter fare allenamento. Oggi hanno giocato otto diversi rispetto a domenica, è un campionato difficile, ho avuto la possibilità di fare giocare persone che almeno si sono allenate per una settimana di seguito. In più qui c'è un campo pesante perché noi siamo abituati al sintetico, qua non è facile stare in piedi ma abbiamo tenuto bene grazie al grande sacrificio, ora dobbiamo ripartire perché mercoledì con il Rende sono punti fondamentali".

Gara simile, quella dei suoi, a quella del Licata che portò via un punto simile dallo Scoglio qualche settimana fa: "Il Messina è forte - ribadisce Nocera - nel due contro uno sugli esterni ha la sua arma migliore, se blocchi quella situazione è un punto a tuo vantaggio. Oggi abbiamo tolto profondità e gli uno contro uno agli esterni di attacco, arginando i palloni su Foggia. Con un po' di fortuna potevamo fare il colpaccio, ma abbiamo grande rispetto per l'Acr, la partita oggi ci ha dato la consapevolezza di avere un'ottima squadra che può far bene a patto di non cullarci; non dobbiamo diventare belli ma pensare di essere grandi con l'umiltà di una piccola".

Fa eco ai complimenti alla squadra anche Antonio Crucitti, capitano dei calabresi ed ex di giornata: "Abbiamo giocato una partita quasi perfetta, preparata bene. Sapevamo che venivamo ad affrontare una squadra forte e si poteva subire di più. Devo fare i complimenti a tutti, abbiamo fatto una grossa partita". Crucitti si esprime anche sulle possibilità di promozione dell'Acr: "Hanno una rosa importante e grandi possibilità di stare lì fino alla fine, dalla panchina sono entrati calciatori di tutto rispetto come Lavrendi e Addessi. Il campionato è lungo ma hanno buone possibilità di vincerlo".

Sezione: Avversarie / Data: Dom 21 febbraio 2021 alle 19:04
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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