Un'interrogazione al sindaco Cateno De Luca per sapere se sia sua intenzione, nel prendere atto dell'ultima ordinanza del Consiglio di Giustizia Amministrativa sulla vicenda riguardante la piscina “Cappuccini”, di revocare in autotutela la delibera di Giunta Municipale 705 del 06 dicembre 2021, “al fine di mettere al riparo l’Ente comunale da eventuali ed ulteriori ricorsi giudiziari”. A presentarla il vice presidente vicario del consiglio comunale, Nino Interdonato.

Per capire la vicenda bisogna risalire a quest'ultimo atto, con il quale l'Ente, senza bando ma con delibera “diretta” di Giunta, ha affidato (gratuitamente), tra l’altro, la gestione della piscina comunale “Cappuccini” per vent'anni all’Università degli Studi di Messina (assieme alla pista di atletica del complesso del torrente Trapani e al campo “Bonanno” dell'Annunziata), a decorrere dalla data di sottoscrizione dell’accordo tra gli enti, “nonostante fosse a conoscenza della pendenza del giudizio, vista la costituzione di parte, volto all’annullamento della delibera dirigenziale 3010 del 09 aprile 2021 con la risoluzione del contratto di transazione del 14 Marzo 2018 ed intimazione del rilascio della struttura natatoria Cappuccini ex art.9 del detto contratto”.

Lo scorso 13 gennaio, il Consiglio di Giustizia Amministrativa ha emesso ordinanza con la quale sospende l’efficacia della sentenza Tribunale Amministrativo Regionale di Catania, circa la volontà del Comune di Messina di revocare la gestione dell’impianto natatorio alla Asd Waterpolo Messina, restituendo quindi, con immediata efficacia, la gestione dell’impianto alla medesima società sportiva. La trattazione del merito fissata ora in pubblica udienza del 7 aprile 2022. Di fatto, si riscrive la storia. Con la delibera di Giunta che di fatto affida all'Ateneo un impianto che il Comune ad oggi non ha in possesso, differentemente dalla pista Cappuccini e dal “Bonanno” (attualmente però gestito da un gruppo di società calcistiche capitanate dall'Usd Messana 1966).

“Continua l’inarrestabile scia di insuccessi sulla gestione degli impianti sportivi dell’amministrazione comunale - ha commentato Interdonato -. Le sorti degli impianti sportivi messinesi ancora una volta verrano decisi dalla giustizia amministrativa”.

Sezione: Fuori Campo / Data: Sab 15 gennaio 2022 alle 12:17
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
vedi letture
Print