Un post pubblicato sulla propria pagina facebook, ricco di amarezza e con un attacco, l'ennesimo, all'amministrazione comunale. La Musica da bere, la società che negli ultimi 13 anni ha organizzato con profitto i concerti allo stadio Franco Scoglio, avrebbe aperto quest'oggi il cantiere per allestire il palco per il concerto di Tiziano Ferro, in origine previsto per sabato 27 giugno.

L'evento, saltato per l'emergenza legata al Coronavirus, sarà recuperato nel 2021, ma non a Messina a causa dell'annosa vicenda relativa al bando per l'assegnazione dello stadio. Da lì nasce l'accesa polemica tra la Musica da bere e l'amministrazione De Luca, messa ancora una volta in evidenza con queste ultime parole: "Oggi - si legge sulla pagina facebook - se non ci fosse stata questa maledetta emergenza sanitaria avremmo aperto il cantiere di lavoro allo Stadio di Messina per montare il palco di Tiziano Ferro. Avremmo acceso i riflettori dello Stadio e centinaia di persone sarebbero lì a lavorare con noi, nella corsa contro il tempo per rendere tutto pronto, tutto perfetto, tutto sicuro per il giorno del concerto per i 40 mila spettatori che sarebbero accorsi. Il virus ha impedito tutto questo. Il Comune di Messina ha cancellato la Città dai concerti futuri. Nel 2021 recupereremo altrove il concerto, negli anni successivi programmeremo in altra Città. Oggi vogliamo dare un pensiero ed un saluto a tutti gli amici messinesi che per 13 anni hanno collaborato con noi per i concerti al San Filippo: le maestranze, gli amici, i collaboratori, le tante ditte coinvolte, le centinaia di semplici lavoratori".

Sezione: Fuori Campo / Data: Sab 20 giugno 2020 alle 15:57
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
vedi letture
Print