Si avvicina Ferragosto e, anche per i calciatori del Messina, ci sarà la possibilità di avere un paio di giorni di riposo prima di riprendere la preparazione in vista dell’inizio della nuova stagione agonistica, al momento programmata per il 4 settembre, ma resta l’incognita su quanto deciderà il Consiglio di Stato in merito alla situazione del Campobasso. Infatti, l'esclusione dei molisani dalla serie C è stata sospesa almeno fino al 25 agosto, data in cui si riunirà l’organo giurisdizionale posto al vertice del sistema giudiziario amministrativo italiano.

PREPARAZIONE - Saranno settimane in cui mister Auteri potrà plasmare al meglio la propria creatura, utilizzando le strutture messe a disposizione dall’Università al centro sportivo dell’Annunziata, almeno fino all’inizio del campionato, con la possibilità che si riesca a definire formalmente l’accordo e comprendere se il campo in sintetico, ma anche gli altri impianti, saranno la casa del Messina durante l’annata 2022-2023. In queste due settimane, intanto, piccoli gruppi di tifosi, alcuni dei quali costituiscono una micro comunità che vede i seggiolini del campo di allenamento come proprio luogo di ritrovo quotidiano, seguono costantemente il lavoro dello staff tecnico composto da Auteri, Cinelli, Onorati, preparatori atletici, medici, magazzinieri e fisioterapisti.

I componenti attuali della rosa sono impegnati in sedute tattiche, atletiche ed esercitazioni molto intense nelle quali viene curato particolarmente lo sviluppo della manovra offensiva, vero e proprio mantra dell’idea calcistica per l’attuale tecnico biancoscudato. Il tutto senza trascurare i movimenti difensivi, con un atteggiamento di fondo basato principalmente sull'aggressività in ogni zona del campo e la rapidità nella circolazione della palla, con frenetica ricerca di occupazione degli spazi. Auteri segue da vicinissimo le evoluzioni in campo dei suoi ragazzi, intervenendo decisamente, ma con il massimo rispetto, per sottolineare gli errori, ricordare i movimenti e apprezzare la singola giocata o, comunque, l’attenzione nell’applicare le sue indicazioni.

Le ore di allenamento scorrono abbastanza serenamente, mentre si iniziano a definire le giuste dinamiche del gruppo. La presenza costante di tutta la dirigenza e della proprietà conferisce poi a questo periodo le caratteristiche del laboratorio nel quale si definiscono le strategie organizzative stagionali, partendo essenzialmente da quello che si vedrà sul campo, giudice supremo di qualsiasi impresa sportiva, soprattutto nel calcio.

VIAGGIO A MODICA - Nel tardo pomeriggio di oggi, il Messina sarà a Modica per incontrare, in un allenamento congiunto, la squadra locale plasmata dal direttore tecnico Pino Rigoli per provare a ritornare in Serie D. Sarà una ulteriore tappa di avvicinamento verso l’esordio ufficiale, cui seguiranno altri test da qui a fine agosto (probabilmente sempre all'Annunziata con Nuova Igea Virtus e Paternò) utili a verificare lo stato di forma dei singoli e il grado di assimilazione dei concetti tattici trasmessi dall’allenatore. Probabilmente Auteri cercherà di dare spazio a tutti gli elementi della rosa, nella quale il reparto più completo sembra essere il centrocampo, dove Marino, Fofana, Fiorani e Matese si contenderanno i due posti al centro, mentre Fazzi, Versienti e Konate sono attualmente gli esterni, insieme al 2004 Nicosia.

MERCATO - Da alcuni giorni è in prova il 24enne francese Sacha Marie Martinez, con cittadinanza anche spagnola, centrocampista adattabile a destra e a sinistra, con un passato poco fortunato in Italia nelle fila del Teramo. Successivamente è tornato in patria per giocare in CFA2 (Championnat de France amateur 2, il quinto livello del calcio transalpino) nel Tours e nell’Etoile Bleue St Cyr sur Loire e approdare, nella scorsa stagione, in Tercera Division spagnola (corrispondente alla nostra Serie D), nel Calahorra B, totalizzando 271' in 11 presenze, condite da un gol. Si tratta di un elemento che, negli allenamenti sostenuti all’Annunziata, ha evidenziato una ottima tecnica individuale, buona gamba, ma sarebbe comunque una incognita, occupando uno slot destinabile a qualcuno di maggiore esperienza e dimestichezza con il nostro calcio.

In arrivo anche un portiere classe 2000, Riccardo Daga, cresciuto nel Cagliari, premiato tre stagioni fa come miglior estremo difensore del campionato Primavera 2. In carriera ha collezionato 50 presenze in serie C con Arezzo e Viterbese, prima del passaggio al Monterosi a gennaio 2022, dove è rimasto chiuso da troppi colleghi nel ruolo, in primis l’ex laziale Alia. Un acquisto che potrebbe aprire le porte alla possibilità di un addio per Lewandowski e alla ricerca di un ulteriore portiere, visto che anche Fusco e Quartarone, per motivazioni diverse, potrebbero non fare parte della rosa messinese 2022-23. Anche Tiago Goncalves e Lorenzo Simonetti non sembrano rientrare nei piani di Auteri e, quindi, si libererebbero altri due posti come over da riempire, probabilmente, con un esterno di centrocampo e uno in attacco. Senza dimenticare il centrale difensivo di esperienza che ancora manca, considerando che solo Celic potrebbe non bastare per portare avanti tutto il campionato.

Una situazione, quindi, abbastanza fluida, sulla quale sovrintende sempre il ds Marcello Pitino, strettamente e costantemente in contatto con mister Auteri e il presidente Pietro Sciotto, giornalmente accanto ai ragazzi di questo Messina in via di costruzione che dovrebbe riconquistare il cuore dei tifosi più tiepidi e dei nostri concittadini appassionati di calcio attraverso il bel gioco e, ovviamente, i risultati.

Sezione: Il focus / Data: Sab 13 agosto 2022 alle 10:56
Autore: Davide Mangiapane / Twitter: @davidemangiapa
vedi letture
Print