Troppo presto per essere un crocevia decisivo, ma sicuramente una partita che può dare indicazioni precise sul campionato di Messana e Rocca Acquedolcese, due tra le squadre più attrezzate nel girone B, che si affrontano al Despar nel big match della quinta giornata di Promozione. Qualche assenza tra i padroni di casa, reduci dal rinvio causa Covid della partita di Sinagra, che riabbracciano Maisano ma devono rinunciare, tra gli altri, a Lillo Cardia e Samuel Portovenero, oltre a Picciolo e Mangano, forfait dell'ultima ora. Gli ospiti, vera e propria corazzata sulla carta, arrivano al match senza Giacomo Bontempo; reduci dal turno di riposo hanno conquistato, così come i giallorossi di Lucà, sette punti nelle tre gare disputate.

Primo tempo: si parte. Prima fase di studio, nella Messana Velardi a sinistra nel tridente prende il posto di Cardia con Di Vincenzo confermato centravanti. Pressing alto degli ospiti con Gazzetta e Brancati presi già sulla trequarti dai centrocampisti biancoazzurri, Angrisani però conduce bene la difesa. Al 12', al primo tiro in porta, arriva il vantaggio ospite: il pallone scodellato in area dalla sinistra da Zingales trova il colpo di testa di Biondo che si libera bene all'interno dell'area per lo 0-1. Troppo contratta in avvio la Messana che rischia ancora da piazzato con Zingales che da corner trova Aiello, colpo di testa neutralizzato da Alleruzzo. Sempre da calcio d'angolo al 19' il pericolo ospite con il solito Zingales che trova Miracola, palla alta di poco. Soffre tanto sui calci da fermo la squadra di casa che prova a ripartire in contropiede ma non riesce a trovare gli sbocchi giusti per concludere. Il Rocca gioca con la sicurezza da grande squadra, sfruttando qualche indecisione dei locali. Al 24' un rilancio dalle retrovie trova Lima solo tra i reparti, partenza in dribbling e conclusione larga dai 25 metri. Scambio di alta classe al 28' tra Calabrese e Lima con quest'ultimo al cross, palla sul secondo palo con Lupica che colpisce trovando la pronta respinta di Alleruzzo, sfera che esce poi dall'area e Zingales non trova la porta da fuori. Lucà cerca le contromisure passando al 4-4-1-1, Mondello torna terzino con Romeo ala sinistra con Silvestri sull'altra fascia e Velardi a supporto di Di Vincenzo in avanti. La gara si innervosisce e ne fanno le spese prima Gazzetta e Calabrese ammoniti dopo un parapiglia, e poi Marguglio, anche lui sanzionato con un giallo. Il cambio modulo però ha dato più coraggio a una Messana che ora prova a sfruttare il fattore nervoso, provando ad alzare il baricentro e a mettere in difficoltà l'ottima squadra avversaria. A quindici secondi dalla fine dei due di recupero, occasione enorme per una Messana che sale di ritmo: Mondello sventaglia dalla metà campo per il perfetto inserimento da destra di Di Vincenzo, taglio nella difesa ospite, presa per la prima volta in controtempo ed è necessario un grande intervento di Scurria per opporsi al classe 2000. Termina così la prima frazione, vantaggio meritato per il Rocca Acquedolcese ma il finale di tempo fa ben sperare i padroni di casa.

Secondo tempo: si riparte senza cambi. Primi minuti combattuti, con il Rocca che ci prova subito con un filtrante di Lupica intercettato. Al 4' Romeo calcia alto dalla distanza, ben più pericoloso dall'altra parte Miracola: altro assist di Lupica per Lima che stoppa ma si allarga per evitare Alleruzzo, arriva sul fondo e crossa trovando il 2001 sul secondo palo, inserimento coi tempi giusti ma mira sbagliata e palla a lato. Occasione nitida per il raddoppio ospite. Ribatte colpo su colpo la Messana che all'8' ci prova con Iovine, più propositivo nella ripresa, che calcia alto. Due minuti dopo è ancora lui a ispirare al limite l'inserimento di Di Vincenzo che cerca il cross sul secondo palo ma non trova un compagno smarcato. La gara ora è più piacevole ed equilibrata. Ridisegna ancora la formazione Lucà con un triplo cambio: Lavecchia, Casella e Maisano rilevano Gazzetta, Velardi e Silvestri formando una sorta di 4-2-3-1 con Lavecchia e Brancati schermo davanti alla difesa e Maisano, Di Vincenzo e Romeo a supporto di Casella. Subito Lavecchia al tiro al 14' ma Scurria si distende e para. Al 16' Alleruzzo prende con le mani quello che secondo l'arbitro è un retropassaggio, punizione a due in area con Zingales che di potenza trova solo la barriera. Al 18' ancora Messana: dalla sinistra Mondello mette in mezzo, palla respinta con Brancati che si coordina dal limite, Scurria blocca in due tempi evitando il tap-in di Angrisani. Ancora Mondello dalla sinistra un minuto dopo, Maisano sul secondo palo però manda a lato. Al 21' però il Rocca dimostra di meritare i gradi di super favorita: basta un rilancio verso Calabrese, scambio rapido con il neo entrato Iuculano prendendo in mezzo Foti, proprio Iuculano batte senza problemi Alleruzzo. La partita dopo il raddoppio è accesissima e l'arbitro è costretto ad ammonire parecchio. Al 27' Brancati spedisce in mezzo dalla metà campo e sul secondo palo Nico Romeo si coordina per un gol straordinario che riapre il match: sinistro al volo che disegna una traiettoria perfetta sul secondo palo e gara riaperta. Accenno di forcing dei padroni di casa, ottimo impatto di Lavecchia sul match, lancio per Maisano che guadagna un corner. Dalla bandierina anticipato bene Mondello, l'azione prosegue e Iovine con il piede sbagliato spara larghissimo. Dall'altra parte però si rifà vivo Calabrese, tocco in mezzo e Iovine anticipa Iuculano salvando la situazione. Al 40' prova la zampata d'esperienza Casella ma Scurria blocca sul primo palo. Un minuto dopo Maisano sembra Alberto Tomba sulla destra, slalom gigante tra tre avversari concluso con un cross che però non trova nessun compagno. Gara che ora vive di scatti nervosi, più cuore e nervi che moduli. È sulla destra che spinge principalmente la Messana, ancora Iovine sfonda e mette dentro però senza precisione. Diventano tante le occasioni potenzialmente pericolose non sfruttate dai locali che spingono ma non riescono a concludere con precisione verso la porta avversaria. Al 45' arriva il rosso per Brancati, decisione corretta per doppia ammonizione in una gara tesa. Cinque minuti di recupero. Si ristabilisce al 47' la parità numerica: Casella commette fallo su Biondo e viene ammonito, il centrale ospite forse esagera nella reazione e nelle proteste e viene espulso, uscendo dal campo con un labbro sanguinante. Sei minuti complessivi di recupero per certificare la prima sconfitta in campionato della Messana, ma i meriti del Rocca Acquedolcese sono evidenti: prova da prima della classe e favorita d'obbligo, padroni di casa che solo dopo 35 minuti regalati agli ospiti hanno trovato la quadra reagendo da squadra arcigna e assolutamente meritevole di un piazzamento nelle zone alte. Da applausi il primo gol con la nuova maglia, una gioia amara, per Nico Romeo, rete che non è bastata per regalare punti ai suoi.

Messana - Rocca Acquedolcese 1-2
Marcatori
: 12' pt Biondo, 21' st Iuculano, 27' st Romeo (M). 

Messana: Alleruzzo, Iovine, Romeo, Gazzetta (13' st La Vecchia), Angrisani, Foti (39' st Scimone), Di Vincenzo (39' st Arizzi), Brancati, Silvestri (13' st Maisano), Velardi (13' st Casella), Mondello. A disposizione: Merlino, Lo Presti, Cucinotta, Bardetta. Allenatore: Lucà.

Rocca Acquedolcese: Scurria, Marguglio, Biondo, Aiello, Zingales, Scolaro, Lupica, Collura (37' st Gullà), Lima (17' st Iuculano), Calabrese, Miracola (36' st Salerno). A disposizione: Indriolo, Di Bartolo, Fazio. Allenatore Palmeri.

Arbitro: Alberto Quarà di Nichelino
Assistenti: Bryan Sanfilippo e Salvatore Debole di Catania

Ammoniti: Gazzetta (M), Calabrese (R), Marguglio (R), Angrisani (M), Miracola (R), La Vecchia (M), Zingales (R), Brancati (M), Casella (M).
Espulsi: 45' st Brancati (M) per doppia ammonizione, 47' st Biondo (R).

Sezione: Promozione / Data: Sab 17 ottobre 2020 alle 14:31
Autore: Gregorio Parisi / Twitter: @wikigreg
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