Il Città di Sant’Agata si appresta a mettere a segno il primo, importante e, per certi versi, clamoroso colpo di mercato, in vista del prossimo campionato di Serie D, cui i santagatesi prenderanno parte per il quarto anno consecutivo. Secondo indiscrezioni, il sodalizio nebroideo e Salvatore Mincica sarebbero sempre più vicini. Il talentuoso fantasista originario di Santo Stefano di Camastra avrebbe, infatti, trovato un’intesa verbale con l’amico e ds Ettore Meli, per tornare a vestire la casacca biancoazzurra, dopo cinque stagioni. Si attende solo l’ufficialità, ma l’affare è destinato ad andare in porto, per la reciproca soddisfazione di tutte le parti in questione.

Mincica, 31 anni appena compiuti, tornerebbe con rinnovato entusiasmo nella piazza che lo ha apprezzato e consacrato ad elevati standard di rendimento, tanto da fargli guadagnare l’opportunità di varcare lo Stretto, per intraprendere nuove e stimolanti avventure tra le fila di Casarano, Cerignola e Nocerina, prima di rientrare in Sicilia, lo scorso inverno, per cedere alle lusinghe del Modica, in Eccellenza.

L’arrivo di Mincica al Città di Sant’Agata coinciderà, quasi sicuramente, con quello del nuovo allenatore, che, salvo sorprese, sarà il calabrese Michele Facciolo. L’ex vice trainer della Vibonese, che raccoglierà l’eredità di Leo Vanzetto, ha vinto la concorrenza con Alessandro Grandoni e Giovanni Ignoffo, sondati e valutati, a stretto giro, dal ds Meli, e potrebbe già sbarcare a Sant’Agata di Militello, intorno a metà settimana. Facciolo, classe ‘64, in carriera ha prevalentemente lavorato all’ombra di Giacomo Modica, trainer di scuola zemaniana, e noto per aver vestito, a cavallo tra gli anni ‘80 e ‘90, le maglie di Licata, Messina e Palermo. Ritenuto, dagli addetti ai lavori, un profilo di sicuro affidamento, soprattutto nella gestione, crescita e valorizzazione di giovani calciatori in rampa di lancio, il suo personale curriculum indica significative esperienze negli staff tecnici di Biellese, Melfi, Celano, Albinoleffe, Acr Messina e Cavese.

Sistemata la faccenda relativa alla panchina, la dirigenza del Città di Sant’Agata sarà chiamata all’arduo compito di allestire, con un budget che non contempla ingaggi faraonici, un organico di tutto rispetto e rodato per ottenere una tranquilla salvezza, senza, magari, specchiarsi troppo sui recenti fasti da autentica rivelazione delle ultime due edizioni del torneo. Metabolizzato il doloroso addio del forte centrocampista Claudio Calafiore (destinazione Trapani?), l’intenzione del club sarà quella di non perdere altre colonne portanti dello spogliatoio. A tal proposito, sembrerebbero già a buon punto i dialoghi per incassare la permanenza dell’esterno Tommaso Squillace e di capitan Giorgio Cicirello, entrato, prepotentemente, nel mirino della Nissa, compagine che milita nel massimo campionato regionale. 

Sezione: Serie D / Data: Lun 19 giugno 2023 alle 09:42 / Fonte: Gino Pappalardo
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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