Messina sarà l’unica squadra di calcio a rappresentare la Sicilia nella prossima Serie C. La decisione del presidente Pietro Sciotto di iscrivere regolarmente la società ai nastri di partenza della prossima terza serie, dopo giorni di grandi tormenti interni, rilancia sensibilmente le ambizioni di una piazza che, come ribadito a più voci nella conferenza stampa di mercoledì pomeriggio, appariva ormai rassegnata a ricevere l’ennesima delusione sul piano sportivo e sociale.

Il Messina, invece, c’è ed è vivo, nonostante gli appelli e la volontà di passare la mano del presidente Sciotto siano stati inascoltati. Adesso è tempo di programmare, con il sostegno anche e soprattutto dell’Amministrazione comunale, con il sindaco Basile che ha ribadito la volontà di stare accanto al Messina.

Come? Lo scopriremo nei prossimi giorni, anche se la situazione legata agli stadi Scoglio e Celeste sarà certamente il punto numero uno di ogni discorso. In realtà, sembrerebbe che le richieste avanzate lunedì scorso dalla proprietà del Messina al neosindaco riguarderebbero diversi impianti presenti sul territorio comunale, che l’Acr vorrebbe utilizzare con l’intervento del Comune sia per la prima squadra che per le giovanili, in modo da avere le strutture indispensabili per programmare nel modo ottimale il lavoro dei tecnici giallorossi. L’organigramma è tutto da definire, come già sottolineato ieri dai fratelli Sciotto negli uffici della concessionaria di Pietro, perché la priorità era quella di decidere la sopravvivenza del Messina.

Il primo punto fermo è il Direttore generale Lello Manfredi, entusiasta per la scelta presidenziale e desideroso di alimentare la fiammella dell’entusiasmo chiamando a raccolta tutta la città attorno alla maglia biancoscudata. Nei prossimi giorni, ha anticipato Sciotto, ci saranno le scelte del Direttore Sportivo e del nuovo Allenatore chiamati a costruire questo Messina improvvisamente ambizioso. Resta in vita il sogno Zeman per Sciotto, che non lo ha citato direttamente in conferenza stampa, ma sarebbe proprio stato il boemo a mettere l’assenza di impianti disponibili come una delle criticità maggiori rispetto al suo ritorno sulla panchina giallorossa dopo quasi 35 anni. Non è però, scartata l’ipotesi della conferma di Marcello Pitino che sarebbe intenzionato a coronare l’ipotesi, avanzata nel 2017, dell’ingaggio di Gaetano Auteri, sfumata dopo la mancata iscrizione del club giallorosso allora presieduto da Franco Proto. Fu una illusione estiva coltivata proprio da Proto in una cena nella quale prospettò ambiziosi scenari rimasti solo nella immaginazione dell’imprenditore di Troina.

Appare, quindi, cruciale la questione degli impianti, e, in questo senso, sarebbe fondamentale trovare un accordo, soddisfacente per tutte le parti, con l’Amministrazione Comunale, in modo da evitare contrapposizioni e mancata chiarezza nei rapporti che, da decenni, impediscono una serena convivenza e collaborazione. Ci potrebbe essere l’alternativa rappresentata dallo “Scirea” di Santa Lucia del Mela, con conseguente sistemazioni logistiche dei calciatori in località vicine, ma questo creerebbe una separazione con la città che sarebbe in contrasto rispetto alle intenzioni di ricostruire senso di appartenenza e vicinanza tre i messinesi e la loro squadra di calcio.
Trovare una soluzione che consenta di recuperare una parte della ricettività del S.Filippo, iniziare i lavori al “Celeste”, stabilire una collaborazione con Università, Forze Armate ed altre società cittadine per utilizzare al meglio “Marullo”, “Bonanno”, strutture della cittadella all’Annunziata e il “XXIV Artiglieria” darebbe al Messina la possibilità di programmare, finalmente, l’attività agonistica in modo efficiente e puntando ad investimenti nel breve e medio periodo, magari coinvolgendo sponsor, imprese del territorio e cittadini. Accanto a questo, ci saranno le tante iniziative già in cantiere, con il Direttore generale Manfredi che in tal senso si conferma un vulcano di idee: “Tanto quanto” il primo slogan coniato, società e squadra saranno tanto più forti e ambiziose, quanto più alta sarà la partecipazione di tutti.

Sezione: Acr Messina / Data: Gio 23 giugno 2022 alle 15:46
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
vedi letture
Print