Ezio Raciti, come anticipato nella conferenza stampa di fine mattinata, non ha disponibili gli infortunati Angileri e Filì, oltre a Napoletano e Ngombo, ormai fuori dalla lista. Torna, invece, Nicolò Fazzi, pienamente recuperato fisicamente e rientrato nel gruppo dopo il ritorno in panchina di Raciti, con cui l’anno scorso aveva instaurato un rapporto personale profondo, al di là di quello strettamente professionale. Nella lista per il match contro gli irpini, di nuovo presente Giuseppe D’Amore, uno dei pupilli di Raciti, che lo ha cresciuto nella Meridiana e già lo aveva aggregato ai “grandi” durante la stagione scorsa.

Di seguito, i 23 calciatori giallorossi convocati per la gara di domani contro l’Avellino, con inizio alle 14.30:

PORTIERI: 1. Riccardo Daga; 30. Ermanno Fumagalli; 22. Michal Lewandowski;
DIFENSORI: 5. Gabriele Berto; 15. Manuel Ferrini; 18. Michele Ferrara; 23. Daniele Trasciani; 26. Nicolò Fazzi.
CENTROCAMPISTI: 80. Giuseppe D’Amore; 28. Marco Fiorani; 6. Lamine Fofana; 14. Amara Konate; 69. Oliver Kragl; 75. Andrea Mallamo; 4. Roberto Marino; 27. Leandro Versienti.
ATTACCANTI: 10. Ibourahima Balde; 20. Lorenzo Catania; 11. Davis Curiale; 7. Paolo Grillo; 8. Carmine Iannone; 31. Leonardo Perez; 9. Diego Zuppel.

PROBABILE FORMAZIONE – Il rientrante Fazzi potrebbe essere uno degli esterni difensivi per comporre la linea davanti a Fumagalli, insieme a Versienti sul lato opposto e la coppia centrale Trasciani-Ferrara. I reparti di centrocampo e attacco, invece, non dovrebbero subire cambiamenti rispetto al match di Viterbo, con Mallamo e Fofana a presidiare la parte mediana, mentre Kragl a destra, Catania sulla corsia mancina, Balde più accentrato, dovrebbero sostenere il peso offensivo assieme a Perez, punta dedita a svariare su tutto il fronte avanzato.

Questo, quindi, dovrebbe essere l’undici iniziale per un 4-4-2 variabile in 4-2-3-1 o 4-3-1-2:
Fumagalli; Fazzi, Trasciani, Ferrara, Versienti; Kragl, Mallamo, Fofana, Catania; Balde, Perez.

Sezione: Acr Messina / Data: Sab 21 gennaio 2023 alle 18:31
Autore: Davide Mangiapane / Twitter: @davidemangiapa
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