Tempi di saluti anche per la Castelluccese che, dopo la sospensione dei campionati dilettantistici, può festeggiare la permanenza in Promozione e pensare al prossimo campionato. “È finita la stagione calcistica. È finita nella maniera più inaspettata la prima, comunque, straordinaria esperienza della Castelluccese in Promozione”, si legge nella nota che il club ha affidato alla propria pagina social.
Sicuramente un anno particolare per come si è concluso e di grande soddisfazione per la squadra del piccolo centro nebroideo che, da matricola, ha raggiunto con anticipo il traguardo.
“Il Consiglio Federale ha sancito in maniera definitiva lo stop di tutti i campionati dilettantistici. Spetterà ora al Consiglio Direttivo della Lnd, che si riunirà il 22 maggio, il compito di formulare delle proposte per stabilire gli esiti delle varie competizioni, da sottoporre nelle prossime settimane al Consiglio Federale. Saranno ore di tensione e trepidazione per molte società pienamente coinvolte nella lotta per il salto di categoria o nella lotta per non retrocedere”.

Discorsi che, invece, non riguarderanno la Castelluccese, che aveva virtualmente ottenuto la salvezza e la possibilità di giocare il suo secondo campionato di Promozione: “Siamo stati bravi a fare i nostri compiti per tempo e a sei giornate dalla fine, con 31 punti conquistati, frutto di 9 vittorie, 4 pareggi e 11 sconfitte, con 11 punti di vantaggio sulla zona play-out, l'obiettivo salvezza è stato praticamente raggiunto. È stata un’esperienza storica, unica, che sicuramente lascerà un segno negli annali della Castelluccese. Il battesimo con la nuova categoria non è stato di certo semplice, in qualche circostanza abbiamo pure pensato di non essere all'altezza, ma tutti insieme ci siamo rialzati e passo dopo passo abbiamo trovato la nostra dimensione”.
Nonostante qualche difficoltà, la squadra biancorossa è riuscita a trovare il giusto equilibrio e, nella seconda parte della stagione, ha ottenuto quei punti necessari per la sicurezza. Inoltre, gli arrivi a dicembre del difensore Cristian Di Giovanni e dell’attaccante Santo Scarpinato (6 reti) hanno ulteriormente innalzato la qualità della squadra, trascinata, come negli ultimi anni, dai gol del bomber Santo Salerno, che ha chiuso il torneo con 19 reti, dietro solo ai 23 di Ninni Carrello dell’Acquedolci.

”Ci siamo conquistati il rispetto di tutti e di pari passo abbiamo anche risollevato le nostre sorti calcistiche conquistando a 6 giornate dalla fine un decimo posto in classifica che ci inorgoglisce e ci rende fieri di tutti i nostri ragazzi che, al di là delle esperienze diverse che ciascuno aveva maturato in passato, hanno dimostrato di sapersi calare nella nostra particolare realtà onorando al meglio i colori biancorossi. Insomma – conclude la nota - un’annata sportiva da ricordare”.

Sezione: Promozione / Data: Sab 23 maggio 2020 alle 10:59
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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