Partita più ostica del previsto quella andata in scena a Santa Teresa di Riva, per la squadra del presidente Giacobbe. Con Fazio, Paone e Di Bartolo infortunati, Bontempo, Aiello, Iannolino, Iuculano e Zingales in panchina tra i ‘grandi’, insieme ai giovani Di Pane, Indriolo, Salerno e Marguglio (gradito ritorno dopo l’inizio stagione disputato con la maglia della Castelluccese), il RoccAcquedolcese si trova di fronte una Valdinisi decisa a vendere cara la pelle che lotta su ogni pallone, pressa in ogni angolo di campo e cerca di spezzettare quanto più possibile la partita con ripetuti falli tattici (saranno una trentina solo nel primo tempo).

Ne viene fuori un primo tempo con poco spettacolo, un palo della Valdinisi (nell’unica occasione avuta, causa uno svarione difensivo), e tre nitide palle gol capitate, due sui piedi di Lima che calcia a lato da buona posizione e una di Bellamacina che fa tutto bene nella preparazione, ma mette fuori di un centimetro calciando un rigore in movimento.

Il secondo tempo vede il Roccacquedolcese più concentrato alla ricerca del gol vittoria, ma al 58', su un calcio di punizione dal limite, causato da un altro svarione difensivo, Romeo porta in vantaggio i locali. Serve una reazione da grande squadra e il Roccacquedolcese lo è. Inizia così un forcing incessante che mette a dura prova gli avversari (favorito dall’ingresso in campo di Iannolino, Bontempo, Zingales e Iuculano), che produce il gol del pareggio al 65’ con il solito, splendido, colpo di testa del capocannoniere del campionato, Tindaro Calabrese, imbeccato con un cross dalla destra del migliore in campo Marco Crascì.

L’assedio continua fino al 90’, nonostante si giochi ben poco tra sostituzioni, ingresso in campo dei sanitari, proteste ed errori arbitrali. Nel frattempo, da ricordare, un altro colpo di testa di Calabrese che finisce fuori di un niente, un palo di Cangemi, con un tiro a incrociare, dopo aver dribblato mezza difesa, e un’infinità di azioni non sfruttate dai ragazzi di mister Palmeri. Ma quando tutto sembra destinato al pareggio, nei 5 minuti di recupero, il classe 2002 Giuseppe Cangemi decide di fare tutto da solo: recupera una palla sulla trequarti e punta l’area avversaria, supera tutti e si presenta solo davanti al portiere avversario trafiggendolo con un preciso rasoterra sul secondo palo che vale il suo terzo gol stagionale e soprattutto tre preziosissimi punti per un RoccAcquedolcese che aveva rischiato un pericoloso passo falso.

La certezza che il Roccacquedolcese sarà protagonista fino alla fine con Torrenovese, Pro Mende, Milazzo e Falcone e che portare via punti da Santa Teresa di Riva contro la Valdinisi sarà dura per tutti.

Sezione: Promozione / Data: Lun 11 ottobre 2021 alle 10:43
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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