Fine dei giochi anticipata, rispetto ai programmi. Il Città di Sant’Agata si è classificato al sesto posto, mancando di un soffio la qualificazione ai playoff di Serie D. Una delusione enorme, ma anche la consapevolezza di aver dato tutto. Il trainer dei santagatesi Leo Vanzetto, chiamato la scorsa estate a raccogliere l’eredità di Mimmo Giampà (di cui è stato “vice”, per quasi un biennio), vede, però, il bicchiere mezzo pieno, e non risparmia complimenti ai suoi ragazzi: “È stata - dichiara - una cavalcata troppo bella, anche se speravamo in un epilogo diverso. La squadra si è espressa al massimo delle proprie potenzialità, ma, ad un certo punto, abbiamo peccato di inesperienza, arrivando scarichi e logori nelle fasi cruciali. Evidentemente, non eravamo abituati ad essere protagonisti: la nostra è una compagine dall’età media giovane e, negli ultimi periodi, ci siamo trovati un po’ impreparati a gestire determinate situazioni, imbattendoci in campi “caldi” e avversari più motivati e agguerriti. Tirando le somme, ci rimane la consolazione di poter vantare il secondo miglior attacco del torneo, dietro la corazzata Catania, e il decimo, in generale, tra tutti i gironi nazionali dei dilettanti. Adesso è il momento di ringraziare società e giocatori, un gruppo meraviglioso, una comunità dove essere allenatore ti trasmette un’emozione particolare".

Conclusa la stagione si può pensare al futuro: "Se resterò l’anno prossimo? Ho deciso di concedermi una piccola pausa prima di decidere. Il presidente Vincenzo Fazio e i suoi sodali mi hanno già riconfermato e questo lo considero un profondo e sincero attestato di stima, che mi ripaga dell’ottimo lavoro svolto insieme. Il mio futuro - chiosa Vanzetto - intendo deciderlo a mente serena, senza, tuttavia, escludere altri scenari”.

A bocce ferme, anche per il capitano biancazzurro Giorgio Cicirello è giunto il momento di stilare un bilancio del campionato appena andato in archivio. Lo testimonia una breve riflessione, pubblicata dall’attaccante, sui suoi profili social: “Si è conclusa l’edizione 2022/23 del Girone I di Serie D - si legge nel post - forse doveva andare così, o forse no… chi lo sa. Forse meritavamo qualcosa in più, forse con un po' più di coraggio o di abnegazione potevamo raggiungere i playoff per il secondo anno di fila, ma non sempre si arriva dove si vuole, alcune volte il destino è crudele. Servirà a tutti come bagaglio di esperienza personale perché, come si dice "tempi avversi creano uomini forti". Però, due cose sono certe: la prima che abbiamo giocato un gran calcio, propositivo ed intenso, facendo divertire la gente, e la seconda è che il Città di Sant'Agata non molla mai”. 
 

Sezione: Serie D / Data: Gio 11 maggio 2023 alle 09:47 / Fonte: Gino Pappalardo
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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