Cresce l’attesa in casa Messina per la sfida interna di domenica con il Potenza, autentico crocevia nella stagione dei biancoscudati che dovranno puntare necessariamente a ottenere il bottino pieno per dare continuità ai recenti successi casalinghi con Latina e Monterosi e conquistare altri tre punti che sarebbero fondamentali nella corsa alla salvezza.

È un Messina in apparente crescita quello delle ultime settimane e che domenica scorsa a Pescara avrebbe anche potuto ottenere qualcosa di più, ma si è scontrato con gli ormai atavici problemi offensivi. In gruppo, da giorni, c’è anche il belga Ngombo, ancora valutato e in attesa di essere tesserato (come il difensore Luca Antei) e sicuramente non disponibile per la sfida con il Potenza. Auteri, contro i lucani, potrebbe riproporre Balde al centro dell’attacco, con Catania e probabilmente Iannone ai suoi lati, sicuramente i due uomini migliori fin qui dell’intero reparto. Dubbi, poi, sul modulo che utilizzerà il tecnico, probabile il ritorno al 3-4-3 con Konate pronto a tornare titolare sulla destra e una difesa tutta under, considerato anche il problema muscolare accusato da Camilleri che tornerà disponibile solo nel 2023.

E per il Messina il Potenza non sarà un avversario comodo: nonostante siano appena quattro i punti di vantaggio dei lucani sui biancoscudati, il ruolino di marcia esterno della squadra affidata da qualche settimana a Peppe Raffaele racconta di ben quattro pareggi in sei partite, l’ultimo dei quali per 3-3 con la Viterbese. Segno X, poi, maturato anche con Picerno, Gelbison e Fidelis Andria, con le uniche due sconfitte raccolte a Taranto e Avellino. Sono 18 gol fatti fin qui dal Potenza, sesto miglior attacco del campionato, con l’ex Messina Salvatore Caturano autore di sei reti e un reparto offensivo nel quale trovano spazio anche i tre centri di Emmausso e Di Grazia. Potenza, quindi, che segna tanto, ma che concede anche altrettanto: rossoblù con la quinta peggior difesa del torneo con 20 reti al passivo.

Sezione: Acr Messina / Data: Ven 18 novembre 2022 alle 17:22
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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