In tempi di social, i saluti dei singoli calciatori che hanno disputato la stagione con la maglia del Messina arrivano soprattutto con messaggi e stories su Instagram. In mattinata, una foto sul traghetto e, sotto due cuori, uno giallo e l'altro rosso, il ringraziamento di Oliver Kragl a Messina: "Grazie a tutti, è stato un piacere". Il contenuto è laconico, ma il tedesco si è legato molto alla città, apprezzandola tanto sia dal punto di vista ambientale che del rapporto con i messinesi, un passaggio non esattamente scontato per questo calciatore dalle grandissime doti tecniche, ma molto particolare dal punto di vista caratteriale.

Discorso diverso per Michele Ferrara, arrivato in riva allo Stretto a gennaio dal Catania e diventato immediatamente titolare, oltre che leader silenzioso nello spogliatoio biancoscudato. Queste le sue parole riportate in un post su Instagram: "Sono arrivato qui quando tutto e tutti ci avevano dato per morti, ultimi spacciati, senza capo né coda, da ultima abbiamo iniziato piano piano a vincere e risalire ma ancora c'era qualcuno che non ci credeva. Poi siamo arrivati al bivio salvezza o playout, purtroppo non siamo riusciti a regalare la salvezza subito ma il nostro cammino è stato di sacrifici e sofferenza, tutti i giorni ed era così che ci saremmo dovuti salvare, con sacrifici e sofferenza. Dando tutto fino all'ultimo respiro ed è così che dopo tutta questa strada ci siamo regalati e abbiamo regalato questa salvezza. Ringrazio tutti quelli che ci hanno sempre creduto e anche chi si è ricreduto. Domenica compivo 30 anni e non c'era regalo migliore che potessi farmi e così è stato"

Un piccolo spaccato della stagione in cui il Messina ha vissuto sempre nelle ultime posizioni, ma con la spinta della rimonta, la delusione per non avere evitato i playout e la grandissima emozione sfociata in gioia vissuta sabato scorso al "Franco Scoglio"

Sezione: Acr Messina / Data: Lun 15 maggio 2023 alle 23:55
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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