Marco Manetta non si tira indietro al momento di mettersi davanti a microfono e telecamera dell'ufficio stampa biancoscudato, dopo la intensa seduta pomeridiana al "Marullo" di Bisconte, a conclusione di una giornata nella quale la truppa agli ordini di mister Modica si è sottoposta ad un duro lavoro fisico nella mattinata. La prima considerazione riguarda il match di sabato scorso a Cerignola, al quale Manetta non ha partecipato per la squalifica seguita all'espulsione comminatagli all'ultimo turno della passata stagione, quando era in panchina con la maglia del Taranto, proprio contro il Messina: "Ho seguito con molta passione la partita contro l'Audace e, al 93’, quando abbiamo segnato, ho svegliato un po’ tutti a casa, anche mio figlio che stava dormendo. Una emozione molto forte."

Manetta considera positivamente non solo il risultato ottenuto in uno dei campi più difficili della categoria, contro un avversario particolarmente ambizioso: "Un pareggio importante, dopo un’ottima prestazione, non meritavamo di perdere, anzi, potevamo ottenere qualcosa in più, ma va benissimo anche così."

La mente, adesso, è alla prossima gara, attualmente in programma lunedì 18 settembre in notturna allo "Iacovone", considerando il rinvio del match fissato alla seconda di campionato contro la Casertana, anche se, attualmente, lo stadio tarantino risulta inagibile per provvedimento del sindaco: "Adesso non vedo l’ora di fare questo esordio in campionato, è stata dura guardare i miei compagni in TV, senza poterli aiutare alla prima. Mi metto a disposizione del gruppo per la trasferta di Taranto, abbiamo più di una settimana per lavorare e farci trovare pronti contro quella che è stata la mia ultima squadra. Sarà un piacere tornare lì, incontrando tanti amici, ben vengano i bei ricordi, ma, una volta entrati in campo, sarà tutto cancellato."

Sezione: Acr Messina / Data: Gio 07 settembre 2023 alle 14:58
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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