Parte domani, sabato 25 settembre, l’attività agonistica del settore giovanile per il Messina, totalmente rifondato dopo l’approdo al professionismo della società presieduta da Pietro Sciotto.
I tempi di ricostruzione sono stati piuttosto brevi, l’assenza di strutture a disposizione è una criticità fortissima, ma, comunque, da qualche parte bisogna iniziare e, quindi, la società giallorossa ha composto gli organici delle squadre  giovanissimi (under 15) nazionali, allievi (under 17) regionali e nazionali, oltre alla Primavera che partirà dalla neonata categoria 4, creata dalla FIGC proprio per consentire alle società di serie C un approccio più morbido rispetto al confronto con realtà che da anni disputano questi campionati.

La preparazione delle rose di ragazzi in giallorosso è iniziata solo da qualche settimana, con le difficoltà a reperire i campi per il lavoro settimanale, che dovranno essere affrontate cammin facendo, ricorrendo alla provincia, principalmente allo stadio "Scirea" di Santa Lucia del Mela, ma anche al "Comunale" di Roccalumera, almeno per una seduta ogni settimana a rotazione per tutte le categorie. Un "nomadismo" che non aiuta a strutturarsi, ma c'è sempre uno scotto da pagare in ogni inizio.
Tra l'altro, le norme federali prevedono l'obbligo di costruire anche una "filiale femminile" e il Messina sta cercando, secondo le dichiarazione del dg Pietro Lo Monaco di qualche giorno fa, una collaborazione con qualche società che già ha avviato questa attività, senza trascurare la possibilità di iniziare dalle più giovani. Nelle prossime settimane, dovrebbero esserci novità in tal senso.

Intanto, si parte con i campionati ed i primi ad andare in campo saranno gli under 17 regionali di mister Nello Miano, attesi al “Ciantro” di Milazzo dalla Gifra, società del centro mamertino, così come domani ci sarà l’esordio, alle ore 15, al campo “Scirea” di S.Lucia del Mela, terreno di casa per questa stagione, della Primavera 4, con una formazione costruita nelle ultime settimane affidandone la guida tecnica a mister Ezio Raciti, tornato ad occuparsi solo dei giovani dopo le esperienze con le prime squadre di Siracusa in C e Troina in quarta serie, negli ultimi anni.
Domenica, invece, sarà il turno degli Under 15 Serie C affidati alle cure di Carmelo La Spada, ex calciatore anche di Igea Virtus e Messina, che, alle 11, inizieranno la doppia sfida a livello giovanile programmata, allo “Scirea” contro il Catanzaro, che proseguirà, alle 12,45, con gli under 17 nazionali di Peppe Cosimini, atteso ad un lavoro complesso dopo le ottime stagioni vissute soprattutto al Camaro.
Lo staff tecnico è stato costruito in collaborazione con il direttore Domenico Chiofalo e la struttura della Fair Play, società cittadina che ha stipulato un accordo con l’Acr proprio nell’ottica di far crescere i cosiddetti “prodotti del vivaio”, lavoro complesso e lungo che necessita di tempo, risorse e impegno costante nel corso degli anni.
Non bisogna, quindi, aspettarsi risultati immediati, ma iniziare a costruire una struttura organizzativa e tecnica che possa consentire, in un prossimo futuro, di attrarre i migliori giovani del territorio, avviando collaborazioni e sinergia con le altre realtà locali.
Una impresa, nella realtà calcistica peloritana, in cui, storicamente, la società maggiormente rappresentativa non ha mai fatto da elemento catalizzatore e da punto di riferimento, nemmeno ai tempi del Messina protagonista in serie A o in B. 
Non bisogna, però, mai dire mai e creare i presupposti affinché questo avvenga, accettando questa sfida.

Sezione: Acr Messina / Data: Ven 24 settembre 2021 alle 20:15
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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