E’ l’ultima gara del 2021, la prima del girone di ritorno che dovrà portare punti ad un Messina ancora fermo in fondo alla classifica, ma mister Raciti è concentrato solo sull’impegno di domani pomeriggio alle 14.30 al S. Filippo contro la Paganese: “Abbiamo preparato tutto con molta attenzione, i ragazzi sanno che questo step è ancora più difficile del precedente perché bisogna dare continuità di risultati e prestazioni e cercare di ottenere i tre punti. Dobbiamo dare tutti il massimo, pensare che questa partita è quella della vita perché rappresenta uno spartiacque per il Messina. Vedremo, dopo un confronto con lo staff medico, chi sarà a disposizione valuteremo le condizioni di tutti e metteremo in campo chi sta meglio. Il punto col Catania fa morale, ma lascia l’amaro in bocca per com’è venuto. E il fatto che i ragazzi sono rammaricati che sanno di aver fatto una buona partita e adesso vogliono regalare una vittoria ai tifosi che ci hanno incitato domenica dal primo all’ultimo minuto. Posso solo dire che sono stati splendidi.”

Raciti parla poi dell’avversario di domani: “La Paganese? Grassadonia è allenatore che predilige il palleggio, fa giocare la squadra, quindi troveremo un gruppo preparato, ben distribuito in campo, forse con meno qualità del Catania, ma più aggressiva, soprattutto sulle seconde palle. L’abbiamo studiata, sappiamo che sarà una partita difficile, ma partiamo con le stesse possibilità e desideriamo portarla a casa”

L’allenatore del Messina affronta poi il tema degli uomini a sua disposizione: “Ci sono possibilità di ruotare qualche uomo in difesa, soprattutto dopo i responsi della sala medica. Vediamo chi è affaticato o ha qualche problema, quindi la formazione sarà fatta in base alle condizioni di ogni elemento. Vorrei lanciare un appello ai tifosi. Abbiamo bisogno ancora del loro apporto caloroso: uno sforzo ancora da parte di tutti e tutti insieme possiamo ottenere questi tre punti importantissimi. “

Il momento particolare si riflette anche su alcuni elementi sempre utilizzati in campionato: “Non si esagera a pensare a un cambio in porta, perché sicuramente Lewandowski ha sentito il colpo dopo la gara di domenica, stiamo cercando di tirarlo su, ma in questi momento abbiamo bisogno di stare tutti uniti. Domani saremo 23 con 4 ragazzi della Primavera perché avevamo dei ruoli scoperti, li conosco bene e so che potrebbero darci una mano per essere quanto più compatti e coesi possibili. Così come è avvenuto nel derby con Fantoni. Quando si cambia allenatore si parte da zero, si vede chi può dare una mano, chi sta meglio fisicamente e in tutte queste valutazioni Fantoni dava garanzie e l’ho messo in campo. Devo dire, però che domenica scorsa nessuno ha sbagliato la partita, con voglia di vincere e di far gruppo. Si è visto un gruppo unico che giocava per un unico obiettivo.”

Nel tardo pomeriggio, è stata diramata la lista dei 23 convocati. Assenti Fazzi, squalificato, gli indisponibili per problemi fisici Matese, Sarzi Puttini e Morelli ed anche Ante Vukusic. I 4 aggregati dalla Primavera sono Nicosia (classe 2004), già alla terza convocazione in prima squadra, l’altro difensore Giuffrida (2003) pure lui, come il compagno di reparto, cresciuto con Raciti alla Meridiana di Catania, i centrocampisti D’Amore (2004), che completa il terzetto ex Meridiana, e il messinese prodotto del vivaio del Camaro Davide Spaticchia (2003), reduce da una esperienza nella Primavera della Reggina.

Questi i calciatori che saranno chiamati ad affrontare la Paganese:

PORTIERI: 1. Fusco Antonino, 22. Lewandowski Michal;

DIFENSORI: 3. Gonçalves Tiago, 5. Fantoni Nicholas, 13. Carillo Luigi, 18. Celic Maks, 21. Rondinella Genny, 23. Mikulic Bozo, 27. Nicosia Andrea, 28. Giuffrida Maurizio;

CENTROCAMPISTI: 6. Fofana Lamine, 8. Simonetti Lorenzo, 10. Damian Filippo, 14. Konate Amara, 24. Marginean Iulius 29. D’Amore Giuseppe, 30. Spaticchia Davide;

ATTACCANTI: 7. Russo Raffaele, 9. Adorante Andrea, 11. Balde Ibourahima, 15. Distefano Gian Marco, 17. Busatto Tommaso, 20. Catania Lorenzo.

SQUADRA ARBITRALE Arbitrerà Luigi Carella della sezione di Bari, con assistenti Mattia Massimino di Cuneo e Khaled Bahri di Sassari. Quarto ufficiale Giorgio Bozzetto di Bergamo.

Trentatreenne, Ingegnere Civile e Ambientale, Carella è al sesto anno nella CAN di serie C, non ha precedenti con il Messina, mentre 4 volte ha incrociato la Paganese: nel 2016-2017 vittoria azzurrostellata per 2-0 contro l’Unicusano Fondi alla 33^ giornata, nel 2018-19 sconfitta a Castellammare di Stabia (1-0), pareggio  a reti bianche la stagione successiva in casa con la Viterbese ed altra sconfitta al Simonetta Lamberti di Cava dei Tirreni il 7 febbraio 2021 (1-0).

Il fischietto barese domani dirigerà la sua novantesima gara tra serie C e Coppa Italia di categoria. Nelle sue 89 presenze precedenti ha fischiato 22 rigori (17 per le squadre di casa, 5 in favore di chi giocava in trasferta), comminato 376 cartellini gialli (media di 4,22 a gara), 18 espulsioni (5 per doppia ammonizione). Nel bilancio delle partite arbitrate, 39 vittorie per chi ospitava, 29 pareggi e 21 volte è uscito il segno 2.

Mattia Massimino di Cuneo è stato il primo assistente anche in Messina-Bari della 6^ giornata di questo campionato, finita 2-0 per i galletti.

Sezione: Acr Messina / Data: Mar 21 dicembre 2021 alle 21:00
Autore: Davide Mangiapane / Twitter: @davidemangiapa
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