Alla fine di Messina-Catania, mister Ezio Raciti torna a parlare, finalmente in presenza, nella sala stampa del “Franco Scoglio” e le sue prime sensazioni sono riferite al risultato: “C’è il rammarico, perché sembravamo averla incanalata bene ma ci sta perché il Catania è una squadra importante, abbiamo perso due punti ma nessuno ci può togliere la prestazione di orgoglio con i ragazzi che ci hanno messo la massima attenzione per tutti i novanta minuti, anche per quanto riguarda l'aspetto tattico. Durante i primi 20 minuti, mi hanno fatto sgolare, avevano paura a giocare, tutto quello che si portavano dietro dalle partite precedenti li rendeva paurosi, poi abbiamo preso qualche rischio ma giocando bene, non ricordo grandi interventi di Lewandoski. La nostra squadra in mezzo al campo ha giocatori importanti, ma, ripeto, erano frenati dalla paura dell’ultimo periodo che è stato brutto, ho cercato di entrare nella testa dei ragazzi, dicendo che dovevamo giocare il più possibile. Siamo riusciti a uscire palla al piede più volte, abbiamo fatto bene, anche gli accorgimenti tattici sono stati eseguiti al meglio. I ragazzi hanno dato una risposta importante sotto l'aspetto nervoso. Nel prepartita mi sono incazzato perché li sentivo timorosi su cosa sarebbe successo se il risultato fosse andato male. E a loro ho detto di pensare a quanto sarebbe stato bello vincere, e in campo hanno risposto bene. Sono amareggiato solo perché non possono gioire come vorrebbero per una vittoria importante.”

Raciti, poi, non si sottrae a qualche considerazione su Marginean, protagonista di una ottima prova non appena è stato chiamato in campo, dopo una prima metà di campionato in cui non ha mai trovato spazio, né con Sullo, né con Capuano: “Il ragazzo è integrato bene nel gruppo, ha qualità e personalità, ha dato sicurezze in settimana, è stato chiamato e ha risposto presente alla grande. Avrà più spazi e sarà sicuramente protagonista nel prosieguo del torneo”.

Il mister “momentaneamente” alla guida del Messina, spiega poi il suo piano tattico nel caso in cui fosse rimasto disponibile Goncalves, infortunatosi durante il riscaldamento e inserito nella distinta distribuita alla stampa nel pre-partita: “Avrei messo Fazzi come braccetto di sinistra nei tre centrali e, con Thiago saremmo stati più propositivi con un uomo di gamba in più sull'esterno, avremmo avuto più possibilità di uscire palla al piede da dietro. Comunque, chi è entrato al suo posto ha fatto bene. Riguardo alle condizioni di Thiago, abbiamo accelerato il suo recupero, purtroppo ha sentito un dolorino, ma speriamo di averlo a disposizione per mercoledì contro la Paganese.”

Sezione: Acr Messina / Data: Dom 19 dicembre 2021 alle 18:19
Autore: Davide Mangiapane / Twitter: @davidemangiapa
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