Il presidente del Messina, Pietro Sciotto, è tornato a farsi sentire con una lettera aperta alla città. Dopo settimane di attesa e un silenzio, ad eccezione dei tesserati che hanno rilasciato dichiarazioni tramite i canali ufficiali, che dura dall’ultima sfida contro il Monopoli quando si è scelto di non far parlare nessuno, il patron ha chiarito l’attuale situazione societaria. “Stuzzicato” dalle dichiarazioni rilasciata a Gazzetta del Sud dall’ex presidente Pietro Franza, che ha parlato di un’offerta di 2,5 milioni di euro da un gruppo interessato a rilevare la società, Sciotto ha voluto replicare.

“Per l’amore incondizionato che provo per l’Acr Messina, e al fine di escludere ogni possibile fraintendimento, comunico che la squadra sarà regolarmente iscritta al prossimo campionato di serie C. Infatti, la società sta attivamente lavorando al disbrigo delle complesse pratiche riguardanti la documentazione necessaria per l’iscrizione al campionato 2024/2025; iscrizione ritenuta prioritaria rispetto alla necessaria programmazione che ne discenderà una volta formalizzata”. Così inizia la lettera del massimo dirigente peloritano, confermando il suo impegno per l’ottavo anno consecutivo alla guida del club e che è già al lavoro sulla parte burocratica con le scadenze del 24 maggio per l’agibilità dello stadio e del 4 giugno per la presentazione di tutta la documentazione necessaria all’iscrizione.

E ancora: “Inoltre, sono state già avviate le opportune interlocuzioni con il direttore sportivo Domenico Roma e l’allenatore Giacomo Modica; la riorganizzazione dello staff societario e il ritiro pre-campionato. Indubbiamente, i miei problemi di salute (che dovrebbero sempre rimanere un fatto privato e riservato ma che, inevitabilmente, condizionano ogni singola azione), cui si unisce l’amarezza per la contestazione di una parte della tifoseria, non aiutano certamente a condurre con serenità il lavoro di programmazione e superamento delle criticità”, ha aggiunto Sciotto che, dunque, non esclude di continuare il progetto già avviato con Roma e Modica, replicando poi alle dichiarazioni di Franza e aprendo anche a una eventuale trattativa: “In riferimento alla presunta offerta da 2,5 mln che sarebbe stata respinta, invito il presidente di Sicindustria a farsi promotore di tale cordata con la quale sono disposto immediatamente a formalizzare il passaggio delle quote al prezzo che lui stesso ha indicato. In caso contrario, auspico che Pietro Franza, nella sua qualità di amministratore delegato di “Caronte&Tourist”, possa garantire da subito una consistente sponsorizzazione per la prossima stagione sportiva”. Un appello, quello di Sciotto, a Franza imprenditore e, in generale, a tutti gli imprenditori cittadini: “Lo invito, anche nella veste di presidente degli industriali messinesi, ad attivarsi con altri imprenditori e sostenere il calcio cittadino, come del resto ha fatto in passato. Ribadisco, comunque, che nessuna offerta d’acquisto è stata indirizzata all’Acr Messina”.

La certezza, al momento, è che il patron Sciotto continuerà la propria avventura, evitando, come nelle passate estati, i dubbi tra cessione e conferma, ma sta già pensando al quarto campionato di serie C consecutivo. In attesa di notizie ufficiali anche dal punto di vista tecnico, “in conclusione, senza vena polemica, ricordo che il presidente Pietro Sciotto da solo, con grande amore nei confronti di una piazza importante, gestisce a Messina il calcio da sette anni, con importanti investimenti economici derivanti dal proprio lavoro e non ereditati dalla famiglia. Pietro Sciotto, invece, dalla sua famiglia – conclude la lettera - ha ereditato un patrimonio inestimabile di valori che sono il faro del suo percorso di vita”.

Sezione: Acr Messina / Data: Dom 19 maggio 2024 alle 12:43
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
vedi letture
Print