Il ko contro l’Fc Messina mette fuori gioco la Gelbison, ora lontano dieci punti da un primo posto che diventa così irraggiungibile e sei lunghezze anche dal secondo posto, occupato proprio dai peloritani: “Non finisce qui la stagione, ci sono ancora i play-off. Siamo arrivati in finale di stagione con due partite perse contro Castrovillari e Fc, ma vogliamo arrivare almeno terzi e magari rivederci con l’Fc in finale play-off, ormai l’Acr è irraggiungibile”, ha dichiarato nel post gara il tecnico dei campani, mister Giuseppe Ferazzoli soddisfatto solo in parte dalla prestazione della sua squadra, lenta e mai in partita soprattutto nella prima frazione: “C’è da rivedere tanto. Non mi è piaciuto né risultato né gioco, nella ripresa siamo venuti fuori con più personalità e probabilmente avremmo anche meritato il pari, non sarebbe stato scandaloso. Non mi è piaciuto l’approccio alla partita. Rigori su Bevis e Gagliardi? Io ce l’ho con i giocatori, perché nel primo tempo sembrava una gara scapoli-ammogliati. Sempre fermi, a terra, e non lo sopporto. Ho detto ai miei di riferire a Lodi che non ci saremmo più fermati. I rigori non c’erano, né per noi, né per loro, l’arbitro ha fatto bene, ma spesso nel calcio italiano basta un leggero contatto per andare giù. La mia squadra non mi è piaciuta nel primo tempo, ha fatto possesso palla male, lenta e non abbiamo mai calciato in porta”.

Un ko che chiude una settimana negativa per la Gelbison che, adesso, come quasi tutti, dovrà fermarsi fino al 13 giugno per un nuovo stop: “Fermarsi sempre è impossibile. Già abbiamo fatto 15 giorni di sosta e poi tre partite in una settimana e abbiamo accusato la stanchezza, non solo noi ma le rose della serie D sono così. Non mi lamento della irregolarità del campionato – ha continuato mister Ferazzoli – sono fortunato che mi abbia chiamato la Gelbison, ma i giocatori di tutte le squadre sono stanche, fisicamente e mentalmente. I prossimi giorni saranno utili per ricaricare per chi farà i play-off, magari giocando cinque partite in due settimane, ma la Lega si è anche trovata costretta per i tanti recuperi e ci dobbiamo adeguare”.

Il tecnico campano, quindi, sembra sicuro che i playoff si faranno, al contrario dei playout e proprio la Gelbison è reduce dalla sconfitta contro un Castrovillari che, prima dell’abolizione degli spareggi, aveva sicuramente un altro obiettivo: “Non voglio fare polemiche, ma sicuramente il momento è sembrato intempestivo perché le squadre non più coinvolte si lasciano andare mentalmente. Io ho lavorato, è stato un anno lunghissimo, ma la Lega ha deciso così e dobbiamo accettarlo”.

Sezione: Avversarie / Data: Dom 23 maggio 2021 alle 19:34
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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