Il Messina lotta e conquista un punto (0-0) contro l'Athletic Palermo

Finisce 0-0 la prima gara della stagione del Messina in serie D, in una atmosfera irreale, con poca gente sugli spalti, ma tanta voglia, motivazioni e agonismo da parte dei sedici uomini impiegati da mister Romano. Un risultato incoraggiante, anche se le sofferenze in questo torneo anomalo non mancheranno.

PREPARTITA - Dopo quasi 120 giorni dall’1-0 subito allo “Zaccheria” che sancì l’addio al professionismo, il Messina torna in campo per iniziare il quindicesimo campionato di serie C visto a queste latitudini negli ultimi 32 anni. Sugli spalti circa cinquecento spettatori, sparsi alla ricerca disperata di un po’ di fresco in un pomeriggio caratterizzato dal sole a picco mitigato dalla tipica brezza messinese. Pippetto Romano, in tribuna per squalifica, schiera undici uomini che, per la prima volta giocano insieme, senza preparazione atletica e con l’incognita del -14 in classifica. In porta Sorrentino, linea a tre over De caro-Trasciani-Orlando, esterni i 2007 Maisano e Bombaci, a centrocampo Garufi, Clemente e Zucco, in avanti le punte Roseti e Daquinto Reis. Risponde l’ex allenatore in seconda del Messina due stagioni fa Ferraro con il 4-3-1-2 per strappare la prima vittoria stagionale della matricola nero-rosa in serie D.

CRONACA 
PRIMO TEMPO - Inizia bene l’Atheltic che, dopo 8' , sfiora la marcatura con Falcetti, e, due minuti più tardi, Micoli, di testa, impegna severamente Sorrentino alla parata. Segue una fase di equilibrio in campo, anche se gli ospiti si installano nella metà campo giallorossa. Il primo cartellino giallo del match arriva al 21’ ai danni di Roseti, reo di una gomitata in un duello aereo. Anche il compagno di squadra Trasciani viene ammonito per trattenuta su Bonfiglio, che si era liberato vicino alla linea laterale. Pericolo in area biancoscudata al minuto 43, quando Mazzotta arriva sul fondo e il suo tiro attraversa tutto lo specchio senza che nessuno riesca a intervenire. Non succede nulla fino al duplice fischio che giunge dopo 1’ di recupero.
SECONDO TEMPO – Romano, corso negli spogliatoi poco prima la fine del primo tempo, sostituisce Maisano con l’etiope Ivan e, nei primi minuti della ripresa, il Messina sembra essere un poco più intraprendente rispetto ai primi 45’, costruendo due situazioni potenzialmente pericolose dalle parti del portiere palermitano. Al 56’, Clemente lavora un ottimo pallone nella sua metà campo, lancia in corridoio Reis, bravissimo a scappare verso Greliak, tiro secco giunto al vertice dell’area piccola, ma il portiere chiude lo specchio e devia sul fondo. Si fa male Clemente, nell’occasione e subentra Saverino. Ancora Messina in avanti e Zucco, al 57’, prova il tiro dal limite, fuori di un soffio. Grande chance per il Messina al 63’, quando Reis difende di forza il pallone in area, riesce a toccare di esterno sull’uscita del portiere Roseti è in ritardo e l’occasione sfuma sul fondo. Doppio cambio per Romano al minuto 67, escono esausti Zucco e Roseti, dentro Aprile e Tourè. Scambio rapido al limite che libera in area giallorossa Faccetti, tiro secco di sinistro che finisce sull’esterno della rete. Ci prova Saverino su punizione dalla fascia destra di attacco, palla sfiorata di testa in area, ma nessuno arriva alla deviazione decisiva. Finisce, al 76’ la gara di Anzelmo, sostituito da Maurino. Proteste della panchina giallorossa per un intervento con le mani del portiere nero-rosa fuori area, l’assistente non segnala e Savanarola ne fa le spese beccando il cartellino giallo. Spinge l’Athletic nell’ultima parte del match, cercando di approfittare del calo fisico dei padroni di casa, cross di Mazzotta, sul quale Torres arriva con un istante di ritardo e la difesa biancoscudata tira un sospiro di sollievo. E’ l’ultima azione del numero 4 palermitano, sostituito da Sanchez. Sussulto del Messina all’84’ quando ancora Reis ci prova di sinistro da posizione defilata, ma è troppo impreciso. Altre sostituzioni dei due tecnici prima del fischio finale che giunge dopo 5’ di recupero senza che cambi il punteggio, malgrado il forcing finale degli uomini di Ferraro. Applausi da parte del poco pubblico presente per il Messina che, con grande cuore e applicazione, conquista il primo punto in classifica, limitando i danni e recriminando per qualche occasione non sfruttata da Reis, il più pericoloso tra i calciatori di Romano.
TABELLINO

MESSINA-ATHLETIC PALERMO 0-0

MESSINA (3-5-2): Sorrentino; De Caro, Trasciani, Orlando; Maisano (dal 46’ Ivan), Garufi, Clemente (dal 56’ Saverino), Zucco (dal 67’ Aprile), Bombaci; Reis (dal 93’ Tesija), Roseti (dal 67’ Tourè). In panchina: Del Bello, Ivan, Aprile, Di Lazzaro, Tourè, Tesija, Boia, Fravola, Saverino. Allenatore: Romano (squalificato), in panchina Savanarola.

ATHLETIC PALERMO (4-3-1-2): Greliak, Rampulla, Torres (dall’80’ Sanchez), Crivello, Mazzotta, Varela, Anzelmo, Faccetti (dall’89’ Matera), Bonfiglio (dal 63’ Concialdi), Micoli (dal 60’ Zalazar), Bustos. A disp.: Bitzinis, Panaro, Mori, Sanchez, Bongiovanni, Concialdi, Zalazar, Matera, Maurino. All.: Ferraro

Arbitro: Femia di Locri
Assistenti: Piccolo di Vibo Valentia e D’Amico di Lamezia Terme
Ammoniti: Roseti (M), Trasciani (M), De Caro (M)
Corner: 2-4.
Recupero: 1’,5'