Peppe Raffaele esprime soddisfazione per un pareggio ottenuto dal Potenza con il cuore, ma anche grazie ad alcuni aggiustamenti tattici fatti durante la gara: “L’espulsione ci ha messo in difficoltà, ma ho messo Gyamfi a tre, lasciando scoperta una zona di campo dalla quale non credevo sarebbero venuti pericoli per noi, lasciando le due punte ed è arrivato il gol con il rientro di Del Sole. Partita super condizionata dal vento e da un campo sul quale non siamo abituati a fare calcio. Nel primo tempo il Messina arrivava sempre prima sul pallone, si proponevano dentro il campo, mentre noi avevamo sempre una frazione di secondo di ritardo, abbiamo cercato di fraseggiare. L’abitudine di giocare sul sintetico ci ha sfavoriti, anche se il Messina ha meritato, poi è calato il vento, nel secondo tempo abbiamo reagito bene alle difficoltà, ci siamo proposti e, dal punto di vista della determinazione, contro una squadra in palla abbiamo ottenuto il pareggio, che mi tengo stretto, continuando sulla scia del miglioramento riscontrato nelle ultime tre partite. Abbiamo anche subito qualche decisione negativa, non parlo mai degli arbitri, ma vorrei rivedere l’episodio su Di Grazia del rigore non concesso a noi, poi anche la decisione del quarto uomo di espellere Volpe è particolare, ma non recrimino. Siamo rimasti in dieci, ci abbiamo creduto, pur essendo poco equilibrati, su un campo ai limiti della praticabilità, in quella fase della partita non abbiamo concesso un tipo in porta al Messina.”

Raffaele risponde poi a una domanda sulla presenza di un attaccante come Di Grazia nello schieramento iniziale: “Ho fatto questa scelta perché voglio sempre un calcio propositivo e lui mi poteva dare vantaggi in determinate zone del campo. Poi, abbiamo avuto grosse difficoltà a ripartire costruendo da dietro, come avevamo fatto bene nelle ultime gare, perché la palla, con il vento, nel primo tempo, ci ritornava indietro, oppure si fermava sul terreno pessimo. La stessa squadra, nella ripresa, si è alzata ed ha preso in mano la partita, pur perdendo diversi duelli singoli e non potendo giocare di fraseggio. Però siamo riusciti lo stesso a prendere un punto, ci capiteranno altri 4-5 campi così e dovremo adattarci come abbiamo fatto oggi.”

Il tecnico rossoblù analizza l’occasione sprecata in conclusione di partita da Belloni: “Era la stessa situazione nella quale abbiamo preso espulsione con Rillo, lì Del Sole non è riuscito a dare la palla un istante prima e Belloni ha avuto poco spazio per concludere al meglio.”

Raffaele spiega la scelta di mettere in campo Del Sole: “Come con Di Grazia, sapevamo che il Messina avrebbe lasciato spazi tra le linee, visto che venivano a pressarci alti. Oggi ho visto spunti molto positivi, anche per la massima attenzione dimostrata sull’1-1, al contrario di quanto capitato, ad esempio, contro il Francavilla”

Infine, non si sottrae a parlare del Messina: “Sono una ottima squadra, in salute. Ogni volta che vengo qui, è una emozione, Messina è una piazza dove sono stato pochissimo, poi ho allenato a Catania, sono piazze che, come, Palermo, dovrebbero stare in altre categorie, invece di barcamenarsi in queste categorie. Con tutto il rispetto per chi c’è adesso, per l’impegno e i sacrifici che fa, questa è una piazza che meriterebbe molto di più”.

Sezione: Avversarie / Data: Dom 20 novembre 2022 alle 19:58
Autore: Davide Mangiapane / Twitter: @davidemangiapa
vedi letture
Print