"Con una decisione sofferta sul piano umano, l'Asd Torregrotta ha deciso di sollevare mister Carmelo Mancuso dall'incarico di allenatore della prima squadra. A Mancuso un particolare ringraziamento per l'impegno, la professionalità, l'umiltà e la grande dedizione dimostrate in questi mesi oltre, naturalmente, ai più sinceri auguri per il futuro della carriera da tecnico".
Così è finita, dopo pochi mesi, l'esperienza sulla panchina torrese per l'ex allenatore di Fc Spadaforese e Giarre, che, questa estate, aveva accettato la proposta del presidente Nino Sindoni. La speranza che qualcosa potesse cambiare nelle ultime settimane non ha trovato conforto nei risultati, ma soprattutto nelle prove fornite dalla squadra, al di là delle indubbie difficoltà di un calendario proibitivo nella parte iniziale e delle attenuanti ampiamente riconosciute in partenza, derivanti dalla necessità di amalgamare un gruppo completamente nuovo, dopo la "fuga" dei protagonisti della vittoria play-off dello scorso anno, e che si è solo gradatamente completato con innesti e reinserimenti in corsa che non hanno certamente facilitato il compito.
Nonostante il grande rammarico, in casa Torregrotta era necessario dare un segnale forte e, alla fine dalla riunione convocata d'urgenza nella serata di lunedì dopo la sconfitta interna contro il Real Avola, ha prevalso la decisione di dare subito una svolta.
Un solo punto conquistato (in casa col Rocca Caprileone) in cinque gare disputate con il conseguente ultimo posto in solitudine, un solo gol realizzato, peraltro ininfluente, domenica con il Real Avola da Cariolo, 10 subiti (7 dei quali nel primo tempo) e un gap già salito a -6 dalla zona salvezza diretta: questo il bilancio in campionato del 50enne trainer di origini palermitane ma ormai stabilitosi da tempo a Messina, dal glorioso passato di terzino nella massima serie e che dopo aver guidato le giovanili dell'Acr, muovendo i primi passi nel calcio professionistico degli anni '80, nell'ultimo biennio aveva brillantemente condotto la FC Spadaforese alla finale play-off col Troina e la scorsa stagione il Giarre ad una comoda permanenza anticipata in Eccellenza.
Si apre adesso la corsa alla successione sulla panchina rossoblù, per la quale il presidente Nino Sindoni e i suoi più stretti collaboratori si sono attivati immediatamente al fine di assicurare alla squadra una guida tecnica esperta. Questa sera, intanto, Peppe Borelli e il capitano Alessandro Venuti hanno diretto la prima seduta di allenamento della settimana che porterà alla delicata sfida salvezza di sabato pomeriggio al "San Gaetano" contro il Belpasso.
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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