In maniera solidale con la giornata nera dell’Acr Messina, anche i “messinesi” delle tre serie professionistiche nazionali vanno in letargo. E’ solo il girone meridionale di serie C, infatti, a regalare qualche sussulto grazie ad ex giallorossi che, però, non hanno lasciato un grande ricordo sulle rive dello Stretto.

Continua a segnare con la regolarità di un orologio svizzero Matteo Brunori Sandri, centravanti del Palermo rimasto a Messina per meno di un mese. Dopo il vantaggio iniziale dell’Avellino è proprio l’italo-brasiliano, classe 1994, a pareggiare il conto per i rosanero, poi vittoriosi con il gol partita di Valente. Continua, con la diciassettesima marcatura stagionale, l’inseguimento di Sandri al primo posto della classifica marcatori, al momento occupato da Moro.

Terzo gol nelle ultime quattro gare per Kevin Biondi, esterno d’attacco in forza ai rossazzurri del Catania. Gli etnei, corsari a Vibo Valentia per 1-2, capitalizzano al massimo la rete dell’ex peloritano per agguantare la quarta vittoria nelle ultime cinque sfide.

E’ di Pasquale “Lino” Fazio il gol che illude il Catanzaro, passato in vantaggio contro la capolista Bari. Dopo la marcatura del centrale messinese, però, sono i galletti a salire in cattedra, ribaltando la gara grazie alle marcature di Antenucci e D’Errico. Molto “giallorossa”, infine, il pareggio della Paganese in quel di Francavilla: due delle tre reti azzurrostellate, infatti, portano la firma di Cretella e Zanini, artefici dell'incredibile rimonta degli ospiti da 3-0 a 3-3.

In serie D, l'esaltante vittoria del S.Agata parla messinese: Catalano e Mazzone, entrambi ex Acr, alimentano i sogni play-off della società della provincia.

Sezione: Erano a Messina / Data: Mar 15 marzo 2022 alle 11:00
Autore: Marco Boncoddo / Twitter: @menelpallone
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