Il Rocca vince la finale play-off del girone barcellonese di Terza categoria e, al primo anno dal ritorno in campo, centra l’immediata promozione. I gialloverdi festeggiano il salto in Seconda categoria, superando 2-1 in rimonta il Furnari che, da quarto in classifica, aveva un solo risultato a disposizione.

Partono bene i padroni di casa, pericolosi con Cangemi, Sgrò e Di Giandomenico, ma al 25’ sono gli ospiti a sbloccare il risultato, favoriti da un’autorete del neo entrato Musca (al posto dell’infortunato Fazio), che svirgola e spiazza Belligno. Dieci minuti dopo, però, lo stesso Musca si riscatta e, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ristabilisce la parità con una potente conclusione dai 30 metri.

Nel secondo tempo, la squadra di mister Giacobbe gestisce il gioco e al 55’ ribalta tutto con una punizione di Nunzio Lombardo che sorprende Buemi. Sul 2-1 il Rocca si difende bene e prova a mettere al sicuro il risultato con Di Giandomenico, respinto da Buemi, e con Matteo Lombardo che mette un traversone che cammina sulla linea di porta. Il Furnari tenta il tutto per tutto e, a pochi minuti dalla fine, recrimina per un gol annullato, ma il direttore di gara Accetta aveva già fischiato un fuorigioco.
Finisce così 2-1 e al “Pippo Giacobbe” inizia la festa dei gialloverdi che, dopo una partenza altalenante, hanno trovato il giusto equilibrio, hanno scalato la classifica con 15 risultati utili consecutivi chiudendo la regular season al secondo posto. Per il Furnari, altra società al primo anno, la soddisfazione di aver lottato fino alla fine e aver sfiorato il salto di categoria.

È stata un’autentica festa dello sport, quella andata in scena al comunale "Pippo Giacobbe" di Rocca di Caprileone per l’ultimo atto di una stagione avvincente, incerta fino all’ultimo e anche entusiasmante. Uno spettacolo nello spettacolo sia in campo che sugli spalti, con le due tifoserie che hanno incoraggiato i loro beniamini dall’inizio fino alla fine. Prima del calcio d’inizio, una breve cerimonia al centro del campo a suggellare la giornata di festa anche la presenza dei vertici della Delegazione di Barcellona P.G., rappresentata dal presidente Giuseppe Molino e dal segretario Giuseppe Acri e dal Presidente della sezione AIA della città del Longano Francesco D’Anna e dei due sindaci Bernadette Grasso per i locali e Felice Germanò per gli ospiti, che hanno ricevuto da parte del presidente Molino un gagliardetto commemorativo di questa finale. Subito dopo è stato il campo a prendersi la scena, con le due squadre che hanno onorato per il meglio questa sfida, regalando momenti di forti emozioni e grande pathos nell’arco dei 90 minuti. Un susseguirsi di trepidazioni che ha mantenuto accesa quella fiammella della speranza alle due contendenti, che hanno dato il massimo per superarsi a vicenda. Un vero spettacolo di categoria superiore che ha saputo deliziare i presenti e smentire coloro i quali tendono a sminuire il valore di questo campionato di Terza categoria, che negli ultimi due anni è riuscito a regalare sempre belle emozioni, creando i presupposti affinché anche gli organi d’informazione si occupassero delle gesta di queste realtà mantenute troppo spesso ai margini, quando invece, in molti casi assumono un’importanza rilevante sociale e aggregativa soprattutto nei piccoli centri. I messaggi che sono stati lanciati sono chiari, la linea adottata dallo staff federale guidato dal suo presidente Giuseppe Molino risulta essere vincente, per cui sarà importante proseguire sulla strada tracciata, in maniera che il movimento possa crescere sempre di più e con esso si possa fare il salto di qualità anche dal punto di vista dell’impiantistica sportiva.

Il Rocca si aggiunge così alla Scuola Calcio San Benedetto, promossa come vincitrice del torneo e impegnata nel Trofeo delle Province. Dopo aver superato il triangolare con Caronia e Sant’Antonino, i sanfratellani hanno sfidato l’Estrela San Leone Catania, ma la gara è stata sospesa per rissa sul punteggio di 1-0 all’80’ e con gli ospiti in inferiorità numerica. In settimana sono attese le decisioni del giudice sportivo.

Sezione: Le categorie / Data: Lun 13 maggio 2024 alle 10:36
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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