Vittoria, sorpasso e primo posto. Non poteva concludersi meglio il weekend della Saponarese, che si è imposta nello scontro al vertice del girone A, ha battuto 3-1 la Virtus Rometta strappandole il primato. Sono ora 33 i punti della compagine biancoazzurra, +2 sui rivali. "È stata una bella soddisfazione davanti a una bella cornice di pubblico, come non si vedeva da tempo”, ha commentato il tecnico della Saponarese, Tommaso Venuto, ancora emozionato: “Ho 70 anni e volevo far tornare il calcio a Saponara. È stata sempre la mia passione. Siamo ripartita da zero, il 15 agosto avevo solo 8 giocatori ma, tra questi, ero sicuro di avere il migliore portiere della categoria, Cristian Venuto, ex Villafranca. Domenica abbiamo ottenuto una vittoria importante, siamo partiti un po' tesi, ma il gol su punizione ci ha sbloccati. Nel secondo tempo abbiamo raddoppiato e dopo il loro rigore di Giorgianni, prima parato e poi ripetuto, abbiamo messo al sicuro il risultato ancora con Giunta, capitano e bomber”.

Oltre alla doppietta dell’esperto attaccante, è andato a segno anche Pino per il 3-1 finale che, però, “non è stato facile. La gara si è messa sui binari giusti dopo il vantaggio e sul nostro campo è difficile che ci facciamo scappare la vittoria dopo il vantaggio”, ha aggiunto mister Venuto che, nonostante il successo e il primato, non abbassa la guardia: “Non è decisiva per il campionato. Siamo quattro squadre in 4 punti: ci sono anche Arci Grazia e Olivarella con 29 punti e sono due formazioni molto forti. E non è da escludere neanche il Fair Play. Il campionato è ancora aperto, non siamo partiti per vincere ma ora che ci siamo non ci tireremo indietro. La forza della squadra è il gruppo, ho calciatori intelligenti e disponibili. Non è facile avere gruppo così e, inoltre, siamo la difesa migliore del torneo (11 gol subiti) e l’unica formazione imbattuta”.

Numeri importanti, ma a sette giornate dal termine non ci si può permettere passi falsi e, dopo la pausa, anche l’impegno contro l’Unime, ultima della classe, non si può sottovalutare: “È il momento più delicato, faremo di tutto per non farci raggiungere. La cifra tecnica è ottima, le squadre ai primi posti potrebbero ben figurare anche in Seconda categoria. Non mi sono mai fidato delle partite facili, perché sono le più pericolose. Dobbiamo imparare ad affrontare tutte le gare con lo stesso piglio e pensare a vincerne una alla volta. Contro l’Unime non sarà facile – ha sottolineato l’allenatore - sono giovani e corrono e, inoltre, giocheremo in trasferta alle 20.30. Nel calcio non vince la più forte”.

Predica attenzione mister Venuto, che esige massima concentrazione dalla sua squadra, anche perché ha l’onore e onere di rappresentare il piccolo centro cittadino: “Sono state le prime parole che ho detto quando ci siamo visti in estate: dobbiamo essere orgogliosi di rappresentare Saponara, che c’è sempre stata nel calcio. Il grande pubblico nel derby è stata la dimostrazione ed è stata una bella sensazione anche per chi era in campo”. E il futuro? “Saremo pronti per una eventuale Seconda categoria. Abbiamo ragazzi di Saponara e qualcuno di Spadafora, Villafranca e Rometta che si è subito integrato. Con questa squadra potremo ben figurare anche nel campionato di Seconda”, ha concluso mister Venuto, che spera di continuare: “Qualche anno in panchina ancora sicuramente lo farò. Se riuscissimo ad andare in Seconda, ci vorrei essere”.

Sezione: Le categorie / Data: Mar 21 febbraio 2023 alle 16:18
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
vedi letture
Print