Si chiude in anticipo il Trofeo delle Province per Scuola Calcio San Benedetto ed Estrela Catania dopo la gara di domenica scorsa sospesa per rissa, sul risultato di 1-0, al 38’ del secondo tempo.
Il giudice sportivo, esaminato il referto arbitrale, ha constatato che “a seguito dell’espulsione del calciatore Teodoro Salvatore Caranna (Scuola Calcio San Benedetto), l’allenatore della società Estrela Catania, Marcello Calcaterra, si avvicinava agli avversari assumendo una condotta gravemente antisportiva dalla quale scaturiva una rissa tra numerosi tesserati di entrambe le società. Tra questi l’arbitro individuava i calciatori della società Estrela Catania, Longo Luigi, Compagnino Francesco, Santangelo Alessio Paolo, Ofria Salvatore Carlo, Nauta Giuseppe Salvatore e Platania Salvatore e i calciatori della società Scuola Calcio San Benedetto, Genovese Claudio, Margo Angelo e Ciravolo Antonio”.
Situazione che, aggravata anche dall’ingresso di diversi sostenitori locali, ha costretto l’arbitro a decretare la fine anticipata del match e il successivo intervento delle Forze dell’ordine e così il giudice sportivo ha sanzionato le due società con la sconfitta per 3-0, l’ammenda di 300 euro e l’esclusione dalla competizione.
Per quanto riguarda i tesserati, invece, il tecnico etneo Calcaterra è stato squalificato fino al 31 ottobre, mentre 5 giornate di squalifica a Compagnino, Longo, Ofria, Platania e Santangelo dell'Estrela e a Ciraolo e Genovese del San Benedetto. Tre turni di stop a Nauta (Estrela) e Margò (San Benedetto), due a Caranna (San Benedetto) e uno a Cassata (Estrela).
Finisce così la stagione delle due squadre, ma la Scuola Calcio San Benedetto, pur prendendo atto dei provvedimenti, ha voluto chiarire la propria posizione con un comunicato ufficiale: “Parliamo solo adesso perché la rabbia e la delusione ci hanno lasciato senza parole. Un giorno di sport si è trasformato in un incubo. Quanto letto riguardo gli avvenimenti non è assolutamente la realtà. Siamo stati minacciati dall’inizio della partita fino al putiferio scatenato prima del termine della gara. Abbiamo in tutti i modi cercato di mantenere un clima sereno ma non ci è stato mai consentito. La partita è stata sospesa perché abbiamo ripetutamente richiesto all’arbitro di farlo, nonostante il vantaggio di 1-0. Una squadra intera minacciata già dal quinto minuto. Hanno continuamente ribadito di non presentarci alla gara di ritorno e cercato lo scontro fisico dopo ogni contatto di gioco, venendo subito alle mani. Non ci era permesso commettere un semplice fallo che subito scattava la rissa. Alcuni giocatori sono stati presi a calci e pugni mentre erano a terra inermi. Nel calcio le scaramucce, le liti ci sono sempre state e ci saranno ma tutto questo va oltre ogni limite. È stato un massacro e noi non abbiamo più parole per descrivere la violenza subita.
Ricordiamo inoltre che le forze dell’ordine hanno svolto regolarmente il loro lavoro dopo la nostra chiamata e che non hanno favorito nessuna delle due squadre visto che sono intervenute quando già le due compagini si trovavano nei rispettivi spogliatoi. Noi non abbiamo avuto bisogno di giustificazioni, nè di scrivere discorsoni dopo mezz’ora dal termine della partita per coprire quanto possibile, perché le giustificazioni stanno in chi ha commesso qualcosa che non andava fatto e di certo noi non rientriamo in questa categoria. Quello che è successo è davanti agli occhi di tutti ed è vergognoso che ancora oggi si vedano scene del genere. L’Asc San Benedetto ha dato valore alla “sportività” fin dall’inizio del campionato e ci siamo distinti sempre cercando di avvicinare più persone possibili a quello che è lo sport più bello del mondo. Durante il corso dell’anno sportivo abbiamo organizzato eventi solidali con squadre di altre province, ospedali oncologici e ragazzi fantastici che ci hanno fatto capire ancor di più il valore della vita. Il nostro progetto è sempre stato quello di far crescere bene i ragazzi più giovani e di inculcare in loro i veri valori dello sport. Ripetiamo ancora una volta che la violenza non ha nulla a che fare con noi. Ci dissociamo totalmente. Siamo una grande famiglia e continueremo ad esserlo più di prima”.
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
Altre notizie - Le categorie
Altre notizie
- 17:35 Il Giugno degli ex giallorossi: le ufficialità del primo mese di mercato
- 12:11 3^-Unime, lascia mister Roberto Smedile: "Giusto cambiare"
- 10:49 3^-Fabrizio Filistad debutta in panchina con la Cantera Futbol
- 09:58 Colpo a centrocampo per il Villafranca. Diversi i nomi in uscita
- 19:14 La Nuova Igea Virtus ha scelto il nuovo direttore sportivo: Agatino Chiavaro
- 15:01 1^-Lipari e Alessio Ferrara ancora insieme: conferma ufficiale per il tecnico
- 14:12 2^-Primo colpo per l'ambizioso Pro Tonnarella: accordo con Giuseppe Fiore
- 13:09 Santangiolese, un altro ex Futura Brolo per rinforzare la difesa
- 18:47 Davide Saggio lascia la Futura Brolo e passa alla Santangiolese
- 14:21 Mazzarrone, un ex giallorosso per la panchina: accordo con Ezio Raciti
- 10:48 2^-Fitalese, ufficializzate le prime novità in dirigenza e in squadra
- 12:00 Santangiolese, torna Antonio Betta. Scelto il nuovo capitano
- 11:24 La Futura Brolo riparte da "una figura storica": Francesco Catalfamo
- 10:38 1^-Attaccante di spessore per il Comprensorio del Tindari
- 12:47 1^-Comprensorio del Tindari: il mercato si apre con Nicolò Arizzi
- 12:17 San Fratello Acquedolcese: confermato mister Giuseppe Furnari
- 11:42 Il Paternò annuncia il rischio d'iscrizione al prossimo campionato
- 11:13 2^-Gianluca Sturiale è un nuovo giocatore del Limina
- 10:01 Filippo Stroscio saluta la Nuova Rinascita Patti: "Anni ricchi di successi"
- 16:43 Riviera Nord, nomina ufficiale: Giuseppe Buda è il direttore sportivo
- 16:30 Società Cooperativa Messina, primi incontri con Messana e Città di Sant'Agata
- 10:52 2^-Virtus Messina, Antonino Manciagli è il nuovo direttore sportivo
- 23:42 La Cooperativa Calcio Messina chiarisce: “Noi pronti, ma le norme ci bloccano”
- 23:33 Il caso combine scuote l’Under 17: stangata per Messana e Jonia
- 11:13 2^-Il Roccalumera affida la panchina a mister Giuseppe Lombardo
- 10:34 2^-Colpo in attacco per la matricola Limina: arriva Sebastiano Mastroieni
- 09:53 2^-Cristian Restuccia torna in campo: accordo con l'Alì Terme
- 22:15 La Società Cooperativa sorprende tutti: registrato il marchio “Associazioni Calcio Riunite Messina”
- 19:39 Gaetano Di Maria riparte da Reggio: allenerà l'Asd Val Gallico
- 12:28 Città di Villafranca, il secondo rinforzo è Antonio Laquidara
- 11:57 2^-Gabriele Muzio sceglie l'Alì Terme: "Vesto la maglia del mio paese"
- 11:04 3^-Carmelo Milici torna in panchina: allenerà il Furnari
- 10:07 Città di Sant’Agata verso Messina, il sindaco Mancuso: “Sosa deve spiegazioni”
- 19:38 Nuova chance per Mirko Conte, dopo la Turris arriva il Sorrento
- 12:49 Luciani corteggiato: si è mosso l'Avellino, piace al Monopoli ma non solo
- 11:52 La Santangiolese riparte con un appello: "Unitevi a noi"
- 11:13 Futuro del calcio a Messina: due matrimoni e un funerale
- 10:36 2^-Virtus Rometta: Angelo Pagliarin confermato nel ruolo di direttore sportivo
- 09:42 Pippo Fiocco è il nuovo direttore generale del Città di Villafranca
- 12:41 La Società Cooperativa: "Accanto a chi vuol fare il bene del Messina"
- 11:00 Il presidente Genovese: "Poste le basi per il futuro della Pro Mende"