Un addio sempre più vicino. Salvatore Trovato è prossimo a lasciare il Gescal e sposare il progetto del Città di Taormina. La conferma arriva da un post pubblicato dallo stesso “Pappo”, che mostrando alcuni messaggi ricevuti dai compagni, ha voluto “chiudere il ciclo” biancoverde con queste parole: “Potrei scrivere tantissime cose senza fermarmi, sei stato più di un grande amore e credimi se dico che ti ho dato tutto. Spero di aver lasciato un bellissimo ricordo. In bocca al lupo...”. Si sfoglia una pagina, ce n'è un'altra: una grande sfida, vincere con il progetto ambizioso targato Castorina-Lo Re. Che con questo nuovo innesto alza ancora il livello della squadra, diventando la vera corazzata da battere nel girone C di Promozione.

Il Gescal, invece, dovrà pian piano somatizzare questa perdita dolorosa. Non solo per l'immenso bagaglio tecnico che portava in dote Trovato, un vero lusso per la categoria, ma soprattutto per ciò che rappresenta sul piano carismatico. Un vuoto difficilmente colmabile. Al momento dal club presieduto da Francesco Panarello non sembrano emergere voci di mercato che lasciano presagire un'operazione in entrata in grado di sopperire alla cessione. Sicuramente si continuerà a puntare sui giovani, come testimoniato anche dalle mosse di questa estate. Al posto del partente Minissale nel pacchetto offensivo c'è il talentuoso Sturniolo, poi tanti ragazzi di belle speranze, al quale si è aggiunto il classe 2000 Giovanni Giordano, che ieri si è ben mosso nella difficile sfida del Grotta Polifemo contro il Milazzo, agendo anche da centrale difensivo nonostante la sua naturale predisposizione da play.

E nonostante l'avversario di caratura superiore, che punta senza mezzi termini alla vittoria del campionato, gli uomini guidata da Gaetano Di Maria hanno tenuto testa per molte fasi della gara, facendo anche spaventare i rossoblu quando sul 2-2 hanno pure colpito un palo con La Rocca nella ripresa. Un 2-3 che avrebbe potuto portare ad una clamorosa qualificazione, dopo il 2-2 al Despar all'andata. Tra i migliori in campo senza dubbio Keita e Zappalà, ma da sottolineare anche il contributo del portiere Marco Papale, subentrato a Diao. L'estremo difensore classe 1992, con alle spalle esperienze tra Messana, Città di Messina, Pistunina e Valdinisi, potrà dare un importante spinta anche in termini di caratteriali al gruppo. Bisognerà lavorare sodo, ma l'atteggiamento visto ieri lascia comunque ben sperare. L'esordio in campionato è previsto domenica 20 settembre in trasferta sul campo della Pro Falcone.

Sezione: Promozione / Data: Lun 14 settembre 2020 alle 14:04
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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