Due addii nel Gioiosa, che ha perso due importanti pezzi dello staff dirigenziale e tecnico. Il primo a lasciare la società è stato il direttore sportivo Giovanni Scaffidi, che già a maggio aveva salutato il club e la squadra che aveva contribuito ad allestire disputando un ottimo campionato di Promozione: "La società ringrazia per il grandissimo lavoro svolto il proprio direttore sportivo Giovanni Scaffidi che per motivi personali non potrà più essere dei nostri nella prossima stagione. Lo ringraziamo per essersi rimesso in gioco nella nostra società, dimostrando ancora una volta il proprio valore. La dirigenza gli augura un grosso in bocca al lupo per il futuro", si legge nel comunicato diffuso dal Gioiosa che, inoltre, ha dovuto prendere atto anche della decisione di mister Mirko Silvestri, che ha interrotto qui la propria esperienza con la formazione tirrenica. "Grazie per l’impegno e le conoscenze calcistiche che, ogni giorno, hai dimostrato alla guida della nostra squadra. Un grosso in bocca al lupo per le tue prossime esperienze lavorative. Gioiosa è e sarà sempre parte di te".

Parole, quelle della società, che nei prossimi giorni ufficializzerà il nuovo tecnico, che seguono un lungo post di mister Silvestri, per salutare e congedarsi dal club gioiosano.

"Lasciare la squadra per cui hai sempre tifato non è mai facile, ma dopo un'attenta valutazione ho comunicato alla società che impegni personali e lavorativi non mi permettono di garantire al Gioiosa la mia presenza per tutta la stagione calcistica, così è arrivato il momento dei saluti.
La stagione passata è stata una un'annata iniziata tra lo scetticismo generale con enormi difficoltà, tra la partenza in ritardo e varie problematiche in fretta e furia è stata costruita una sorta di multinazionale, ragazzi di più nazioni e paesi diversi si conoscevano per la prima volta. Avendo esperienze passate completamente diverse, temevamo l'impatto che ognuno di loro poteva avere con la nuova realtà e invece lo straordinario lavoro di chi mi è stato accanto ha fatto sì che, quella passata, venga ricordata come una stagione meravigliosa, con vittorie di prestigio che resteranno nella storia della Gioiosa calcistica e, soprattutto, con il secondo posto nella classifica dei giovani impiegati, preludio di salti di categoria importanti per tanti ragazzi che si sono messi in gioco e hanno scommesso a busta chiusa su una squadra che iniziava gli allenamenti solamente il 4 settembre".

Una breve analisi della sua esperienza sulla panchina biancogranata per mister Silvestri, che ha poi chiuso con una serie di ringraziamenti: "Inizio dai miei piu stretti collaboratori, il grande Pippo Gullà, il preparatissimo match analyst Antonio Ioppolo, il preparatore dei portieri Melo Scaffidi Saggio e due professionisti come il ds Giovanni Scaffidi e il procuratore Francesco Marino. Ringrazio per essermi stati vicini tutti i componenti della società, perchè difficilmente, soprattutto in realtà dello stesso paese, si concludono stagioni senza un minimo malinteso, ma con loro è stato così perchè dal primo giorno sono stato in una famiglia, partendo dal presidente Andrea Cultrona, Giovanni Princiotta Cariddi e tutti i dirigenti, l'immenso Salvatore Gumina, Nino Spinella, Giacomo Magistro Contenta, Turi Borà, Alessio Sorbera, Antonino Di Nardo, Cono Toto Lucca, Francesco Cultrera e chi ci è stato vicino come fossero dei dirigenti, Carlo Merlo, Enzo Siligato, Leone Orifici e Maria Pia Cusmà Piccione (presenti in tutti i campi).
Infine ringrazio, uno a uno, tutti i calciatori, fantastici, un gruppo meraviglioso che mai si è risparmiato, tenendo e onorando la maglia granata come se l'avessero cucita addosso da sempre: Uccio Bongiovanni, Axel Wajnsztejn, Bruno Ferraris, Marco Di Perna, Francisco Lucangeli, Yassin Mazouf, Mattia Garofalo, Giovanni Ginagò, Giuseppe Cultrona, Alessandro Bonamonte, Nicolò Presti, Angelo Falcone, Santiago Pavisich, Valentino Fossaceca, Gianluca Lo Vetere, Dennis Ceraolo, Peppe Mazouf, Giacomo Siragusano, Basilio Ceraolo e tutti i ragazzi della juniores.
Un pensiero speciale lo dedico a due persone che per me e per il Gioiosa stravedevano e che purtroppo in questo anno ci hanno lasciati. Questa stagione è dedicata a voi, all'amico Ciccio Cambria e a mio nonno.
Auguro il meglio a chi prenderà il mio posto e alla società, per quanto mi sarà possibile sappiate che avrete il mio supporto. Sempre, forza magico Gioiosa".

Sezione: Promozione / Data: Mer 05 agosto 2020 alle 15:28
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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