Va al Torregrotta, che brinda al primo successo del 2015, l’atteso derby del Comunale contro un’indomita Pro Mende e sale a quota 25 in graduatoria. Per la formazione ospite, la battuta d’arresto costa il terzo posto in condominio con il Troina, passato ad Olivarella sul San Filippo del Mela.
2-1 il punteggio finale di una gara condizionata dall’importanza della posta in palio, ma che si è comunque snodata sui binari di una vibrante intensità e su toni agonistici che hanno mantenuto vivo l’interesse del numeroso pubblico presente e rispettato in pieno le attese della vigilia.
Per i rossoblù, la gara non era iniziata sotto i migliori auspici, con Giannicola Giunta, indimenticato protagonista tra i pali del salto in Eccellenza con la maglia giallorossa nel 2004, che ha dovuto fare a meno degli squalificati Vinci, Leo e Checco Scibilia, cui si sono aggiunti i forfait dell’ultima ora del neo-rossoblù Peppe Scibilia (febbre), del “desaparecido” Giovanni Cambrìa e del capitano Alessandro Aricò, alle prese con fastidi muscolari e costretto a guardare il derby dalla panchina. A rendere ancora più difficoltoso il compito, il riacutizzarsi dell’infortunio di Antonio Ruggeri, uscito anzitempo dalla gara del suo rientro dopo oltre due mesi dalla partita col Randazzo.

Il grande cuore e la grande grinta gettata in campo dai rossoblù, però, hanno consentito di sopperire al pesante "handicap" e di confezionare un risultato che può pesare parecchio nell’economia della stagione della squadra del presidente Sindoni, grazie ad un efficace controllo dei portatori di palla luciesi e ad una sapiente amministrazione delle operazioni a centrocampo
La cronaca si apre all’8’ con una pregevole combinazione Trovato-Ruggeri-Sciliberto e tiro al volo di quest’ultimo che lambisce l’incrocio alla destra di Messina. La Pro Mende prova a replicare al 13’ con Zullo che da posizione centrale all’altezza dei 18 metri, si vede smorzare la conclusione che termina innocua tra le braccia di Tindaro Giunta. Al 15’ Ruggeri si libera al tiro da fuori, ma il portiere ospite si distende in tuffo sulla sinistra e blocca. Tra il 17’ e il 21’, gli ospiti ci provano con Calabrese su punizione, trovando sempre pronto Giunta che, nella prima circostanza, smanaccia lo spiovente in angolo, mentre nella seconda sventa la conclusione diretta sul primo palo. Al 27’ il Torregrotta ha l’occasione per passare, ma sul traversone dalla destra di Irrera, Alessandro Cucè, tutto solo sul vertice opposto dell’area piccola, colpisce debolmente di testa, mancando la ghiotta opportunità. Un minuto più tardi, la formazione di casa reclama per un intervento irregolare di Matai, che strattona vistosamente Ruggeri in area di rigore, ma il signor Arcidiacono lascia correre. Al 34’ la prima fiammata del derby che si sblocca su punizione per intervento su Sciliberto. Se ne incarica Andrea Irrera, abile a mandare il pallone sette alla sinistra di Messina. Al 43’ arriva l’immediata replica giallorossa, sempre sugli sviluppi di un calcio piazzato per un tocco con la mano di Irrera all’altezza dei 25 metri. Sulla bordata in diagonale di Calabrese, Giunta prova a metterci una pezza, ma la sua deviazione manda la sfera a stamparsi sul palo alla sua destra e, sulla ribattuta, Schepisi in “tap-in”, con ottima coordinazione, è il più lesto a ribadire in rete. 1-1 e tutto da rifare.

Al rientro ecco il gol-partita, che porta la firma di Peppe Sciliberto, astuto, al 50’, nel leggere le intenzioni avversarie all’altezza della trequarti ospite, rendendosi autore di un break che porta il capitano rossoblù a fare alcuni metri palla al piede, prima di sferrare il destro che manda la sfera a insaccarsi imparabilmente nell’angolo basso alla destra di Messina, vanamente proteso in tuffo.
La Pro Mende non ci sta e cerca di stringere i tempi per riequilibrare le sorti del derby. Al 56’ è Bartuccio, su punizione, a chiamare Tindaro Giunta a un intervento decisivo, con l’estremo rossoblù abilissimo nel prodursi in un volo plastico per sventare oltre il fondo. Sul corner susseguente, Genovese in elevazione manda la sfera sulla traversa. Al 74’, ancora Bartuccio, dalla lunga distanza, trova Giunta pronto a bloccare il potente tiro del fantasista giallorosso. Le battute conclusive vedono la Pro Mende disperatamente protesa in avanti alla ricerca del pari, ma la difesa torrese fa buona guardia fino al triplice fischio del direttore di gara che giunge dopo 4 interminabili minuti di recupero.
Il derby va al Torregrotta, che può festeggiare il ritorno al successo dopo la parentesi di Acireale e guardare con maggiore ottimismo al prosieguo del campionato. La Pro Mende mastica amaro, ma anche al Comunale ha dimostrato di avere le carte in regole per confermare quanto di buono fatto finora dalla "matricola terribile".
Adesso per la compagine torrese, l’appuntamento è domenica 18 sull’insidioso campo del Città di Randazzo, mentre i giallorossi di mister Granata ospiteranno l’Aci San Filippo.

TORREGROTTA-PRO MENDE 2-1
Torregrotta: T.Giunta, G.Cucè, Squadrito, Bertino, A.Cucè, Irrera, Falcone (55’ Arnò), Cacciotto, Trovato (85’ Sittineri), Sciliberto, Ruggeri (33’ Romeo). a disp.: Villani, Mondo, Aricò. All.: G.Giunta
Pro Mende: Messina, La Maestra (90’ Barca), Mazzù, Sframeli, Matai, Battaglia, Bartuccio, Genovese, Schepisi, Calabrese (79’ Lipari), Zullo (63’ Cirino). A disp.: Manna, Crea, Andaloro, Coco. All.: B.Granata
Reti: 34’ Irrera (T), 43’ Schepis (P), 50’ Sciliberto (T)
Arbitro: Arcidicono di Acireale
Assistenti: Russo e Chillè di Messina
Ammonizioni: Matai (P), G.Cucè (T), Irrera (T),  T.Giunta (T)
Recupero: 2’ e 4’
 

Sezione: Promozione / Data: Sab 10 gennaio 2015 alle 22:06 / Fonte: www.asdtorregrotta.it
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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