Concluse le esperienze con il Rocca, lasciato a dicembre, e con il Milazzo, interrotto a metà proprio nel momento clou della stagione, Peppe Sciliberto comincia a guardarsi intorno per iniziare la stagione 2020/2021 con una nuova maglia.
Il centrocampista classe 1990 ha chiuso così un anno particolare: “Tra Rocca nella prima parte e Milazzo nella seconda, nonostante tutte le difficoltà è stata una stagione positiva. Abbiamo finito il campionato al terzo posto e siamo arrivati in semifinale di Coppa Italia e, anche a livello personale, posso dire che è stato un buon anno”, ha dichiarato Sciliberto che, nonostante non sia più rossoblù, è rimasto con un po’ di amaro in bocca: “C’è il rammarico per non aver raggiungo l’Eccellenza. Non so cosa faranno in società, ma il Milazzo merita ampiamente il salto di categoria. Sotto questo punto di vista le decisioni della Lega non ci hanno soddisfatto, ma spero che riuscirà comunque a giocare il prossimo campionato di Eccellenza”.
Anche senza la sua presenza in campo: “Abbiamo parlato ma ci sono idee diverse. Cercano altri profili e io cerco altre esperienze, ma sia con la società, i dirigenti e mister Caragliano ci siamo lasciati in ottimi rapporti e li ringrazio per l’annata vissuta con loro”.

Sul talentuoso centrocampista si sono già mosse diverse società e, anche se attualmente libero, a breve potrebbero esserci importanti novità: “Mi hanno chiamato alcune squadre sia di Promozione che di Eccellenza. Sto valutando ma ancora ho un po’ di tempo per decidere. Certo, preferirei giocare in Eccellenza – ha ammesso Sciliberto – ma guardo con interesse anche alla Promozione con un progetto serio e per vincere. Mi prenderò una decina di giorni per valutare e decidere”.

Non si pone limiti né distante, che siano in provincia di Messina o anche fuori, perché “mi sono sempre trovato bene”, ha detto il centrocampista che, originario di Torregrotta, osserva da tifoso anche le sorti della locale formazione neo promossa in Seconda categoria e con un passato glorioso, anche per merito di Sciliberto: “Conosco i dirigenti, sono persone serie e secondo me stanno facendo di tutto almeno per la tornare in Prima categoria. È una realtà che, per la storia, lo merita e lo dico da cuore rossoblù”.

Sezione: Promozione / Data: Dom 12 luglio 2020 alle 10:14
Autore: Davide Billa
vedi letture
Print