L’Avellino acciuffa la qualificazione alle semifinali playoff nel finale della sfida con il Catania. Gli etnei, forti dell’1-0 conquistato nella gara d’andata, sembrano mettere una serie ipoteca sul passaggio del turno dopo il gol realizzato al 10’ da Cianci con una zampata d’opportunismo su assist di Ndoj. Qui inizia un’altra partita, il Catania si difende, sfiora il raddoppio con Cicerelli e l’Avellino spara a salve, con gli attaccanti che non sembrano in serata. Al rientro dagli spogliatoi, però, gli irpini riequilibrano subito il punteggio con la perfetta botta dalla distanza di Liotti. Il Partenio spinge i ragazzi di Pazienza, il muro del Catania appare invalicabile, ma all’83’ D’Ausilio sfrutta un rimpallo favorevole e fulmina Furlan con un preciso rasoterra da dentro l’area. È il gol del 2-1 che dà la qualificazione all’Avellino in virtù del miglior piazzamento ottenuto al termine della stagione regolare.

Irpini che in semifinale affronteranno il Vicenza che ribalta il fattore campo e, dopo il 2-0 dell’andata, batte il Padova anche al ritorno, violando l’Euganeo per 0-1 grazie al gol siglato da Della Morte al 40’ e confermato dal VAR nonostante le proteste locali. L’episodio decide il match e spegne definitivamente il Padova che non si renderà mai pericoloso dalle parti del portiere Confente.

Va in semifinale anche il Benevento, cui basta lo 0-0 per passare il turno a scapito della Torres. Decisivo il successo del Vigorito per 1-0 dello scorso martedì firmato da Talia. Sardi pericolosi sin dall’avvio con Diakite, fermato in almeno un paio di circostanze dagli ottimi interventi di Paleari che, a sua volta, si supera allo scadere del primo tempo su Liviero. La Torres recrimina per due reti annullate per fuorigioco dal VAR e resta anche in dieci al 79’ per l’espulsione di Zecca, ma la parità numerica si ristabilisce appena quattro minuti dopo per il rosso mostrato a Bolsius. Finale con la Torres in pressione, ma le speranze dei sardi si spengono al 95’ sul colpo di testa di Diakite che finisce di un soffio a lato, con Paleari che stavolta non ci sarebbe arrivato.

Benevento che adesso si misurerà con la Carrarese, approdata in semifinale dopo il doppio pareggio con la Juventus NextGen: verdetto maturato per effetto del miglior piazzamento nella stagione regolare. Gialloblù subito in vantaggio con Palmieri, pari al 20’ di Sekulov con un gran gol dal limite. Stesso copione nella ripresa: Giannetti riporta in vantaggio i toscani al 57’ su assist di Schiavi e dopo aver saltato anche Daffare, mentre la Juventus NextGen acciuffa il 2-2 al 66’ con Cerri servito da Hasa. Il forcing bianconero, però, produrrà solo un tiro da fuori area di Palumbo respinto da Bleve.

Il ritorno dei quarti di finale:
Avellino-Catania 2-1 (andata 0-1)
Carrarese-Juventus NextGen 2-2 (andata 1-2)
Padova-Vicenza 0-1 (andata 0-2)
Torres-Benevento 0-0 (andata 0-1)

Sezione: Serie C / Data: Sab 25 maggio 2024 alle 23:32
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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