Il nervoso post-gara di San Tommaso-Acr Messina non lascia conseguenze a livello disciplinare, ma le due società dovranno risponderne economicamente. Il giudice sportivo, infatti, ha sanzionato campani e siciliani con un’ammenda, rispettivamente, di 700 e 600 euro.

Al San Tommaso per avere, al termine della gara, propri tesserati, partecipato a una rissa all'interno del tunnel che conduce agli spogliatoi, consistita in spinte all'indirizzo di calciatori e dirigenti avversari. Per indebita presenza all'interno del tunnel che conduce agli spogliatoi, di due persone non identificate ma chiaramente riconducibili alla società, che partecipavano alla rissa”; all’Acr Messina, invece, “per avere, propri dirigenti e calciatori in campo avverso, al termine della gara, partecipato ad una rissa con i tesserati della squadra avversaria”.

Infine, solo tre i calciatori squalificati dopo la terza giornata: un turno di stop per Silenzi della Cittanovese e Corso del Corigliano, che salteranno proprio lo scontro diretto, e per Bruno della Palmese, out contro il Licata.

Sezione: Serie D / Data: Mer 18 settembre 2019 alle 16:20
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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