Si torna in campo tre giorni dopo l’ultimo impegno ed il calendario prevede lo scontro con il Rende, reduce da tre vittorie nelle ultime 5 giornate, ma Raffaele Novelli non ha la minima intenzione di calare l’attenzione: “I nostri prossimi avversari stanno dando continuità di risultati alla prestazione fatta contro di noi all’andata, dimostrando duttilità ed equilibrio nelle due fasi di gioco. Sanno chiudersi e ripartire molto bene. La sconfitta subita in quella circostanza ci ha insegnato tanto, nella nostra crescita, così come tutte le altre gare disputate. Allora, già il Rende era una squadra diversa rispetto all’inizio del torneo, con 9 giocatori nuovi, adesso si è consolidata puntando sul combattimento e la qualità. Sono bravi a sfruttare i grandi spazi”.

Novelli parla poi del finale di stagione, in cui potrebbe esserci un annullamento dei playout: “Noi accettiamo le decisioni degli organi preposti, pensiamo solo alla gara di domani, tenendo la massima intensità, senza pensare ad altri aspetti, come, ad esempio, che loro hanno riposato, dobbiamo dare continuità alle nostre caratteristiche positive. Durante le soste, abbiamo lavorato sul mantenimento della condizione fisica, ma sono convinto che la continuità degli impegni sia preferibile. Noi non dobbiamo pensare a quanto durerà questo campionato, come dico ai ragazzi, l’anno scorso non si vedeva l’ora di ricominciare, adesso, invece, sembra tutto troppo lungo. Le situazioni si devono affrontare, convivendo con i cambiamenti, anche improvvisi, reagendo positivamente, con grande entusiasmo e forza, godendoci la possibilità di giocarci partite fondamentali come quella di domani, in cui abbiamo l’esigenza di vincere per raggiungere un obiettivo importante”.

L’allenatore biancoscudato non si sbilancia nemmeno sul probabile recupero per il match infrasettimanale, di entrambi gli esterni difensivi titolari per quasi tutto il campionato: “Giofrè, la scorsa settimana, si era allenato al 100% solo negli ultimi giorni prima della partita di San Luca. In campo non si può andare all’80-90%, anzi, a volte, nemmeno al massimo delle proprie possibilità. Con gli avversari più stanchi si è notata meno questa difficoltà.”

Infine, Novelli accenna alla grande giocata di Bollino a San Luca, dando anche un merito al carattere dei suoi uomini nel recuperare una partita in salita: “Quel gol nasce dall’estro del singolo, che è una componente importante nel calcio, ma noi avevamo segnato già prima, perché l’azione del colpo di testa di Foggia annullata per fuorigioco, era valida. Io non parlo mai degli altri, ma abbiamo reagito benissimo ad una situazione contraria ed è l’unica strada per fare risultati”

Sezione: Acr Messina / Data: Mar 18 maggio 2021 alle 18:13
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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