Terzo test per il Messina, il primo da quando il club di Natale Stracuzzi è stato riammesso in Lega Pro. Al "Garden Sport" di Mili Marina i ragazzi di Di Napoli affrontano il Città di Messina che domenica scorsa ha debuttato nella Coppa Italia di Promozione: 1-1 il risultato finale, con i ragazzi di Basile e D'Alessandro a passare per primi con Galletta dopo un rigore fallito da Parisi, che si rifà poco dopo siglando il pari ancora dagli undici metri. Test significativo per capire lo stato attuale della squadra che ovviamente non può essere dei migliori, dato che a dieci giorni dall'inizio del campionato i giocatori arrivano alla spicciolata. L'organico al momento è troppo inesperto per un torneo complesso come la LegaPro, in cui molti dei titolari odierni faticherebbero; buone indicazioni arrivano da singoli come Giorgione, che lotta e sgomita in mezzo al campo e può essere uno degli uomini attorno cui costruire la squadra sul piano temperamentale. In avanti Scalzone è da solo e gli serve almeno un compagno di reparto, mentre la difesa può contare sull'esperienza di Parisi e su Ungaro, che in una squadra punta alla salvezza in LegaPro può starci alla grande. Il mercato dovrà dare risposte nei prossimi giorni e Di Napoli si aspetta cose importanti dal ds Argurio al più presto.

La cronaca

Primo tempo: Al 13' prima occasione per il Messina, imbucata di Parisi per Giorgione, tocco da due passi e grande intervento di Papale che chiude in corner. Tre minuti dopo scalda il piede Alessandro Parisi con una punizione da trenta metri che si stampa sulla parte bassa della traversa prima di schizzare in campo senza oltrepassare la linea. Continue indicazioni da mister Di Napoli che guida i suoi dalla panchina spronando soprattutto Giorgione Biondo. Al centro della difesa con Parisi c'è l'ex Reggina Ungaro appena arrivato. Al 22' Scalzone manca l'impatto con la sfera a un passo dalla porta. Richiamo del mister all'attaccante: "Io sfondavo la porta da lì". Sette minuti dopo azione "alla mano" del Messina, Longo per Giorgione, cross di prima smanacciato da Papale, si avventa sulla sfera Biondo che calcia altissimo con la porta spalancata. Risponde il Città con un'azione personale di D'Angelo conclusa con un destro sul fondo. Al 33' ci prova Bossa dal limite, palla deviata in corner dalla difesa del CdM. Dall'azione seguente Bramati non riesce a dar forza al colpo di testa sulla sponda di Russo. L'ultima azione della frazione è il potente tirocross di Giorgione alzato in corner da Papale con un bel colpo di reni al 41'. Il primo tempo finisce con un po' di nervosismo di troppo da entrambe le parti.

Secondo tempo: La ripresa inizia con Sciliberto al posto di Scalzone nell'Acr. Il CdM inserisce Calarco per Ghartey, Morabito per Romano, Romeo per D'Alessandro e Calogero per D'Angelo. Nei primi minuti altri cambi per il Messina, con FiumaraParatore e Acquaviva che rilevano rispettivamente Perfetto, Bossa e Ungaro. Si fanno sentire i tifosi del Messina, presenti anche oggi in un paio di centinaia, con il coro "Butta sangue per la mia maglia". Ancora un cambio, stavolta per mister Basile: entra Galletta per Campanella. Secondo tempo privo di emozioni. Al 60' Fenech entra in campo al posto di Bramati, mentre nel Città il giovanissimo Di Stefano (classe '99) subentra a Spuria. Continua la girandola di sostituzioni: nel Messina Hoxhaj prende il posto tra i pali di Addario e Bossa rientra in campo per Longo. Il CdM sostituisce La Vecchia con Libro. Ritmi notevolmente calati, si fanno sentire i carichi di lavoro in casa biancoscudata. Sono soprattutto Russo e Giorgione a provare a sonare la carica. Bella la sgroppata al 61' dell'esterno mancino che non trova però un buon cross. Instancabile in mezzo al campo il centrocampista Giorgione, che indossa la fascia di capitano e pressa tutti anche da solo. Altri due cambi nella squadra di mister Basile: Tiano per Busà e Gervasi (portierino classe '98 di quasi due metri) per Papale. Al 72' rigore per il Messina per fallo su Giorgione, con Parisi che però spedisce la palla sul palo e segna sulla respinta, ma la rete è irregolare. Un minuto dopo vantaggio del CdM con Galletta che approfitta di uno svarione della difesa e batte Hoxhaj fuori dai pali. Al 77' mano in area di Fragapane e altro rigore, che stavolta Parisi non sbaglia: pareggio immediato. Al 90' si distende Gervasi sulla conclusione rasoterra dal limite di Giorgione. Non succede altro: il Messina impatta per 1-1 contro il CdM.

Città di Messina - Acr Messina 1-1
Città di Messina: Papale (dal 70' Gervasi), Busà (dal 70' Tiano), De Salvo, Romano (dal 46' Morabito, dal 78' Todaro), Spuria (dal 61' Di Stefano), Fragapane (dall'83' An. Bonamonte), Campanella (dal 55' Galletta), D'Alessandro (dal 46' Romeo, dal 79' Scarantino) Ghartey (dal 46' Calarco), La Vecchia (dal 65' Libro), D'Angelo (dal 46' Calogero, dall'84' Al. Bonamonte). A disposizione Bombara, Scarfì. Allenatori Basile-D'Alessandro
Acr Messina: Addario (dal 66' Hoxhaj), Biondo, Russo, Bossa (dal 50' Paratore), Ungaro (dal 52' Acquaviva), Parisi, Perfetto (dal 49' Fiumara), Bramati (dal 60' Fenech), Scalzone (dal 46' Sciliberto), Giorgione, Longo (dal 66' Bossa). Allenatore Di Napoli
Marcatori: 73' st Galletta (CdM), 77' Parisi (rig) 

Sezione: Acr Messina / Data: Mer 02 settembre 2015 alle 18:39
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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