La sconfitta di Rende non può lasciare indifferente il mister del Messina Raffaele Novelli, che è intervenuto in diretta su Radio Amore a margine del 3-2 subito al Lorenzon: "Nella prima parte abbiamo impiegato molto a parlare con l'arbitro mentre noi dobbiamo giocare a calcio - esordisce il tecnico -, a volte siamo stati poco lucidi per reclamare con l'arbitro o con gli avversari, una cosa che non ci deve appartenere e nella quale dobbiamo crescere tantissimo". Il tecnico analizza l'andamento della gara: "Nella prima parte non abbiamo subito occasioni ma abbiamo subito gol, poi non siamo stati bravi e abbiamo lasciato che arrivassero all'uno contro uno con Cristiani. La squadra ha fatto quello che doveva fare giocando più corta e aggressiva, abbiamo provato ad andare al tiro da lontano come avevamo provato durante la settimana, l'abbiamo fatto quando eravamo rabbiosi".

Capitolo infermeria: "Aliperta alla fine era solo stanco, abbiamo corso anche in inferiorità numerica ma non dobbiamo arrivare in queste situazioni, serve mettere più testa; Bollino con questo campo non era agevolato nel rientro, sicuramente la prossima settimana sarà disponibile in condizioni migliori". Infine, un'analisi sulla situazione mentale in risposta agli errori arbitrali: "Io parto dal principio che gli errori ci sono, ma o continui o fai quello che non ti deve appartenere. Non bisogna perdere tempo nel reclamo, devi accettare e reagire, cioè devi essere pratico e mettere il pallone in porta. È la parte più difficile da fare, ma in quei momenti di difficoltà hai la possibilità di far gol, oggi siamo stati troppo nervosi e per provare le giocate dobbiamo essere più tranquilli, come capitato anche nella seconda parte in cui, infatti, abbiamo vinto tutti i rimpalli e le seconde palle".

Sezione: Acr Messina / Data: Dom 24 gennaio 2021 alle 17:22
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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