Tra le liete sorprese dell'avvio di stagione del Giarre c'è sensa dubbio Alfonso Sessa, originario di Salerno, ma perfettamente integrato nell'ambiente gialloblu: "Non ho avuto alcuna esitazione ad accettare l'offerta del club siciliano. Era una scelta semplice per contesto, ambizioni e spogliatoio". Poi un riferimento al momento delicato: "Più di ogni cosa mancano il lavoro sul campo e il quotidiano, come la musica che ascoltiamo solitamente nello spogliatoio. Al momento, paradossalmente, si fatica il doppio, mentalmente e fisicamente"

La speranza per il futuro è una fisiologica conseguenza:  "Ritrovare al più presto la normalità, lasciandoci alle spalle questa situazione che si protrae da troppo tempo". Un grazie speciale ai tifosi: “Hanno apprezzato il mio modo di giocare e di questo ne sono grato. Gli attestati di stima e i complimenti fanno sempre piacere. Per quanto mi riguarda è un vero peccato non aver incrociato, ad eccezione della prima gara di Coppa, il nostro caloroso pubblico. Ci avrebbe dato una marcia in più. Siamo comunque soddisfatti dell’inizio di stagione, gratificato dai risultati che sono la riprova del lavoro quotidiano”.

Face to Face con Alfonso Sessa: il gladiatore di Salerno entrato in tackle pulito nei cuori gialloblu 🤝“Nessuna...

Pubblicato da ASD Giarre 1946 su Venerdì 4 dicembre 2020

Quinsi la chiosa per i compagni: “A Giarre ho trovato un gruppo unito e uno spogliatoio compatto. Non ho avuto nessuna esitazione nell'accettare la chiamata di questa società perché, ripeto, per le ambizioni che nutre questa piazza la categoria conta poco. Noi tutti abbiamo un obiettivo. Ed il nostro, mio compreso, è quello di riportare il Giarre in serie D.

Sezione: Eccellenza / Data: Sab 05 dicembre 2020 alle 14:56 / Fonte: Giarre Calcio
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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